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Comunicato stampa

ULTIMI 5 GIORNI PER VISITARE LA MOSTRA DI DEGAS ALLA PROMOTRICE - 150 MILA I VISITATORI FINO A OGGI

Sono circa 150mila gli spettatori che, dal 18 ottobre scorso, si sono recati alla Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino per ammirare la più importante mostra che l’Italia abbia dedicato all’impressionista Edgar Degas.

Chi non avesse avuto l’opportunità di visitare l’esposizione ha ancora 5 giorni per recarsi in viale Balsamo Crivelli, al Parco del Valentino, per rivivere l’atmosfera parigina di fine Ottocento e ripercorrere l’arco artistico del grande Maestro. La mostra, infatti, chiuderà domenica 27 gennaio (ultimo ingresso ore 18.30).

La curatela di “Edgar Degas. Capolavori dal Musée d'Orsay” è affidata a Xavier Rey, conservatore presso il Musée d’Orsay e grande specialista dell’artista.
In mostra si potranno ammirare tutti i temi della sua copiosa produzione: l'ambiente familiare; l'esperienza italiana; il mondo parigino degli artisti, della musica e dei caffè; il paesaggio;i cavalli e le corse; le celeberrime ballerine e il nudo.

Nei quattro mesi di apertura sono tantissime le persone hanno subito il fascino delle circa ottanta opere allestite alla Promotrice. L’allestimento si apre con due straordinari lavori: l'Autoritratto del giovane artista (1855) e quello del nonno Hilaire de Gas (1857).
All'esperienza italiana di quegli anni si collega anche l'eccezionale presenza in mostra del Ritratto di famiglia (La Famiglia Bellelli, 1858-1869), opera che solo in rarissime occasioni ha lasciato il museo parigino, anche per le sue considerevoli dimensioni (2 x 2,5 metri). È uno dei capolavori più conosciuti e apprezzati dell'intera opera di Degas, che con fine indagine psicologica indaga i rapporti di questa famiglia italiana.

Altre opere straordinarie come L'orchestra dell'Opéra (1870), Lorenzo Pagans e Auguste de Gas (1871-1872), Jeantaud, Linet, Lainé (1871), Donne fuori da un caffè la sera (1877), restituiscono il mondo della Parigi di fine Ottocento con i suoi caffè frequentati da artisti, letterati, musicisti a cui seguono capolavori a soggetto femminile come Ritratto di donna con vaso di porcellana (1872), La pédicure (1873) e Giovane donna che si annoda il nastro del cappello (1882).

Anche il tema del paesaggio, tra i meno conosciuti in Degas, trova un suo spazio nella mostra con splendide nature a pastello come Alberi su una pianura (1870-1875), Marina (1869) e Scogliere (1869). Seguono i soggetti più popolari, i cavalli, cui Degas comincia ad appassionarsi dal ritorno a Parigi nel 1859, frequentando a lungo l'ippodromo di Longchamp. In mostra troviamo il celeberrimo quadro Il Defilé (Cavalli da corsa davanti alle tribune, 1866-1868) e un altro magnifico olio Corsa di gentlemen. Prima della partenza (1862) e, inoltre, alcuni splendidi disegni di cavalli, fantini e corse, dove l’eccellente tecnica disegnativa del grande artista si rivela pienamente.

Si continua con le celeberrime ballerine, opere che costituiscono una delle cifre stilistiche di Degas, presenti in mostra in tutte le tecniche utilizzate dal maestro – olio, pastello, gouache – e in diverse inquadrature di scena o di prova, tra cui spiccano autentici capolavori come Prove di balletto in scena (1874), Fin d'arabesque (Ballerina con bouquet) (1877), Arlecchino e Colombina (1886-1890). Accanto a queste anche una raccolta di sculture in bronzo di ballerine, tra cui la nota Piccola danzatrice di quattordici anni (fusione eseguita tra il 1921-1931), alta circa un metro e abbigliata con un tessuto di tulle.

E infine il nudo femminile – figure di donne riprese nell'atto di lavarsi, di pettinarsi, dopo il bagno –, che vede la presenza in mostra di Donna alla toilette che si asciuga il piede del 1886 e Donna che fa il bagno, bellissimo studio a matite colorate e pastello del 1892. Completano la mostra alcune altre piccole sculture in bronzo, figurine femminili dinamiche anch'esse riprese nell'intimità quotidiana.

"Amò molto il disegno" – così Degas volle fosse scritto sulla sua tomba.


INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Infoline 011 5790095 - www.mostradegas.it
Luogo: Società Promotrice delle Belle Arti tel. 0116692545
Indirizzo: Viale Diego Balsamo Crivelli 11
Città: TORINO (TO)

Lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10.00-19.30;
giovedì 10.00-22.30; martedì chiuso
la biglietteria chiude un'ora prima


Pubblicato il 22 Gennaio 2013

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