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Comunicato stampa

FIRMA DELLA CONVENZIONE TRA LA CITTÀ DI TORINO E LA CONSULTA PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI ARTISTICI E CULTURALI DI TORINO

Domani, martedì 12 giugno, alle ore 17.30, in sala Colonne a Palazzo Civico, sarà firmata la Convenzione tra la Città di Torino e la Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino che riunisce i principali Enti e Aziende piemontesi.
La Consulta, che dal 1987 a oggi ha investito oltre 30milioni di euro in 42 interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale torinese, in occasione del suo 25° anniversario ha deliberato di donare alla Città di Torino il restauro dei complesi scultorei della facciata di Palazzo Civico.
Consulta e prenderanno la parola il Sindaco della Città di Torino, Piero Fassino, il Presidente del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Umberto Levra e il Presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali Lodovico Passerin d’Entrèves.
Sulla facciata principale del Comune, in via palazzo di Città 1, sono collocate due statue in marmo, scolpite a tutto tondo che raffigurano il principe Eugenio di Savoia Soissons, opera di Silvestro Simonetta e Ferdinando di Savoia, duca di Genova, opera di Giuseppe Dini. Le opere, donate da Giovanni Mestrallet, e installate a Palazzo nel 1858 e testimoniano il comune iter accademico dei due scultori, compagni di studio all’Accademia Albertina e a Roma.
Sotto il portico del Municipio sono ospitate altre due statue decorate con archi di gusto toscaneggiante e stemmi sabaudi e rappresentanti una il re Carlo Alberto, opera di Luigi Cauda e l’altra il re Vittorio Emanuele II, opera di Vincenzo Vela.
I lavori di restauro, iniziati a maggio saranno ultimati entro settembre.
“Esprimo la più viva gratitudine alla Consulta – ha dichiarato il Sindaco – per questo nuovo atto di mecenatismo civico, che conferma quante risorse ed energie possono essere mobilitate per la valorizzazione e promozione culturale di Torino. E si conferma come unendo risorse private all’impegno pubblico sia possibile fare di Torino sempre di più una capitale di cultura”. (lc)




Pubblicato il 11 Giugno 2012

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