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Comunicato stampa

ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI APRILE

+0,6% rispetto al mese precedente e con una variazione del
+3,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Aprile 2011

Nel mese di Aprile 2012, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 105,5 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,6% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Aprile 2011.

Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,2%): L’andamento positivo della divisione è dovuto ai rincari riscontrati nelle classi relative alla frutta (+2,1%), al pane e cereali (+0,6%), allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,5%), alle carni (+0,3%), al latte, formaggi e uova (+0,3%), agli oli e grassi (+0,3%), alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (+0,2%), agli altri prodotti alimentari (+0,1%).
Alcuni ribassi sono stati rilevati nelle classi relative ai vegetali (-2,5%), ai pesci e prodotti ittici
(-0,1%) e al caffè, tè e cacao (-0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,4%): Si conferma la tendenza positiva della divisione a seguito delle variazioni rilevate nelle classi relative ai tabacchi (+0,4%), a rilevazione centralizzata ISTAT, alle birre (+0,4%), agli alcolici (+0,3%) ed ai vini (+0,3%).
Abbigliamento e calzature (INVARIATO): L’aumento rilevato nella classe relativa ai servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti (+1,5%) e le diminuzioni risultanti nelle classi delle scarpe ed altre calzature (-0,5%) e degli indumenti (-0,1%) lasciano la divisione sostanzialmente invariata.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+1,6%): Prosegue il trend della divisione per effetto delle variazioni positive riscontrate nelle classi relative all’energia elettrica (+5,2%), agli affitti reali per l’abitazione principale (+2,0%), agli altri servizi per l’abitazione (+2,0%), al gas (+1,5%), ai prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,8%), al gasolio per riscaldamento (+0,5%). In diminuzione rileviamo la classe relativa ai combustibili solidi (-1,5%).

Mobili, articoli e servizi per la casa (-0,2%): L’inversione di tendenza della divisione è determinata dalle diminuzioni riscontrate nelle classi relative agli articoli tessili per la casa (-1,5%), ai mobili e arredi (-0,9%), ai piccoli elettrodomestici (-0,1%).
In aumento troviamo la classe relativa ai servizi per la pulizia e manutenzione della casa (+1,0%), ai grandi apparecchi domestici elettrici (+0,6%) ai piccoli utensili ed accessori vari (+0,6%), alla cristalleria, stoviglie ed utensili domestici (+0,2%), ed ai beni non durevoli per la casa (+0,2%).

Servizi sanitari e spese per la salute (INVARIATO): La diminuzione riscontrata nella classe relativa alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (-0,3%) non ha provocato variazioni alla presente divisione di prodotto, che pertanto rimane invariata.

Trasporti (+1,8%): Permane il segno positivo della divisione per effetto degli aumenti rilevati nelle classi relative al trasporto marittimo (+11,8%), al trasporto aereo passeggeri (+8,8%), a rilevazione centralizzata ISTAT, ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+2,5%), alla manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+1,0%), alle biciclette (+0,4%), ai pezzi di ricambio ed accessori per mezzi di trasporto privati (+0,3%), al trasporto passeggeri su strada (+0,3%), al trasporto passeggeri su rotaia (+0,2%) e alle automobili (+0,1%), rilevate direttamente dall’ISTAT, agli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+0,1%).

Comunicazioni (-1,6%): La divisione, totalmente rilevata dall’ISTAT, risulta negativa a seguito delle diminuzioni riscontrate nelle classi relative agli apparecchi telefonici e telefax (-4,9%) ed ai servizi di telefonia e telefax (-0,4%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,3%): Cambio di segno per la divisione determinato dalle variazioni rilevate nelle classi relative ai supporti di registrazione (+10,1%), ai pacchetti vacanza (+7,3%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+1,2%), ai servizi culturali (+0,4%), ai giornali e periodici (+0.1%).
In diminuzione troviamo le classi relative ai giochi, giocattoli e hobby (-3,1%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-1,1%), agli animali domestici e relativi prodotti (-0,5%), alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (-0,4%), agli articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (-0,4%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (-0,3%), ai servizi ricreativi e sportivi (-0,3%), ai libri (-0,3%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-0,2%).

Istruzione (INVARIATO): Nella presente divisione di prodotto non si rilevano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,4%): Gli aumenti rilevati nelle classi dei servizi di alloggio (+4,1%), e dei ristoranti, bar e simili (+0,1%), determinano il segno positivo del capitolo.
Altri beni e servizi (+0,2%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione a seguito delle variazioni positive riscontrate nelle classi relative alla gioielleria ed orologeria (+0,8%), ai servizi di parrucchiere e trattamenti di bellezza (+0,4%), agli apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,3%), agli altri servizi (+0,2%) ed agli altri effetti personali (+0,1%).
In ribasso troviamo la classe relativa alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (-0,2%).

Significative variazioni annuali:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: caffè, tè e cacao (+9,8%)
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+9,3%).
Abbigliamento e calzature: riparazione calzature (+5,2%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gas (+14,4%), energia elettrica (+11,3%), gasolio per riscaldamento (+8,9%), combustibili solidi (+8,9%), raccolta acque di scarico (+8,1%), altri servizi per l’abitazione (+7,4%), fornitura acqua (+7,0%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di apparecchi per la casa (+7,5%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi paramedici (+8,9%), servizi medici (+5,4%), prodotti farmaceutici (-4,8%).
Trasporti: trasporto multimodale passeggeri (+20,6%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+19,7%), trasporto passeggeri su rotaia (+5,1%), pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto (+5,0%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+4,2%).
Comunicazioni: apparecchi telefonici e telefax (-19,4%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+26,3%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-8,1%), supporti di registrazione (-6,3%), apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-5,7%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+15,9%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+6,8%), altri effetti personali (+4,3%), servizi assicurativi connessi alla salute (+4,0%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)


Pubblicato il 30 Aprile 2012

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