Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2012 > DICEMBRE

Comunicato stampa

ANCHE QUEST’ANNO VIETATO L’USO DI BOTTI E PETARDI A CAPODANNO

Anche quest’anno, come già avvenuto in occasione delle festività del 2011, sarà vietato in città l’uso di “botti” e petardi per festeggiare il Capodanno: il divieto è previsto dalle modifiche introdotte al “Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città” nella primavera dello scorso anno e dal Regolamento di Polizia Urbana, e non necessIta quindi di una specifica ordinanza.

“Il nostro regolamento sulla tutela degli animali è su questo tema all’avanguardia”, ha commentato l’Assessore Lavolta, “e molte altre amministrazioni comunali hanno preso esempio da Torino: si tratta di un traguardo di civiltà importante che abbiamo raggiunto”.
“Mi sento di fare appello alla responsabilità collettiva”, ha aggiunto l’Assessore, “perché da parte di tutti ci sia non solo il rispetto della norma ma anche la volontà di tutelare i nostri amici animali e la voglia di festeggiare con loro senza costringerli a subire lo stress ed i danni, a volte anche molto gravi, causati dall’esplosione di petardi e fuochi d’artificio”.

Anche la Polizia Municipale è all’opera per sorvegliare sull’applicazione dei regolamenti, per tutelare la sicurezza e prevenire la messa in commercio di ordigni non certificati e pericolosi, fenomeno che sembra essere in calo rispetto agli anni scorsi.

“Come ogni anno”, ha dichiarato l’Assessore Tedesco, “gli agenti vigilano sulla sicurezza dei cittadini che possono rischiare di acquistare materiale pirotecnico non a norma e dunque pericoloso: i controlli sul territorio sono fatti in maniera capillare e proseguiranno fino alla notte di Capodanno per ridurre il più possibile i rischi”.
“Oltre all’attività di tutela della sicurezza”, ha concluso Giuliana Tedesco, “nella nottata del 31 le pattuglie che opereranno sul territorio saranno impegnate anche per garantire il rispetto dei regolamenti e sorvegliare sulla loro applicazione”. (e.v.)


Pubblicato il 28 Dicembre 2012

Stampa questa pagina

Condividi

Torna indietro