Città di Torino > Ufficio Stampa > Comunicati stampa 2012 > FEBBRAIO

Comunicato stampa

ANTICIPAZIONE PROVVISORIA MESE DI GENNAIO

Nel mese di Gennaio 2012, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 104,0 (Base Anno 2010=100) con una variazione del +0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,1% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Gennaio 2012.

Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (INVARIATO): La divisione di prodotto rimane invariata nonostante gli aumenti rilevati nelle classi relative ai vegetali (+1,7%), ai pesci e prodotti ittici (+0,2%), al latte, formaggi e uova (+0,1%), agli oli e grassi (+0,1%) e le diminuzioni riscontrate nelle classi relative alla frutta (-2,8%), agli altri prodotti alimentari (-0,5%), al caffè, tè e cacao (-0,2%), allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (-0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,2%): Si conferma la tendenza della divisione a seguito delle variazioni positive rilevate nella classe relativa ai vini (+0,5%). In calo troviamo la classe relativa alle birre (-0,2%).

Abbigliamento e calzature (+0,1%): Il segno della divisione diventa positivo a causa dei rincari rilevati nelle classi relative alla riparazione calzature (+2,6%) ed agli indumenti (+0,1%).

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+1,3%): Prosegue il trend positivo della divisione per effetto degl’incrementi riscontrati nelle classi relative all’energia elettrica (+3,8%), al gas (+3,3%), al gasolio per riscaldamento (+0,5%), ai prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,3%), agli affitti reali per l’abitazione principale (+0,2%) ed ai combustibili solidi (+0,1%). In diminuzione si segnala la classe relativa ai servizi per la riparazione e manutenzione della casa (-0,1%).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,5%): Gli aumenti riscontrati nelle classi relative ai servizi per la pulizia e la manutenzione della casa (+1,7%), agli articoli tessili per la casa (+1,3%), ai beni non durevoli per la casa (+0,7%), ai grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (+0,3%), ai piccoli elettrodomestici (+0,2%), alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (+0,2%) e ai mobili e arredi (+0,1%) hanno provocato il segno positivo della divisione. In calo troviamo la classe relativa ai piccoli utensili ed accessori vari (-0,2%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,7%): Cambio di segno per la divisione a seguito delle variazioni positive riscontrate nelle classi relative ai servizi medici (+3,1%), ai servizi paramedici (+0,9%), agli altri prodotti medicali (+0,6%) ed alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (+0,1%). In ribasso troviamo la classe relativa ai prodotti farmaceutici (-0,4%).

Trasporti (+0,6%): Continua il segno positivo della divisione a causa degli aumenti riscontrati nelle classi relative ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+5,1%), agli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (+2,3%), al trasporto passeggeri su rotaia (+1,7%), al trasporto multimodale passeggeri (+0,5%) e al trasporto passeggeri su strada (+0,4%). In diminuzione rileviamo le classi, a rilevazione centralizzata ISTAT, relative al trasporto aereo passeggeri (-15,7%), alle automobili (-0,5%) e al trasporto marittimo (-0,5%).

Comunicazioni (+0,3%): Inversione di tendenza per la divisione totalmente rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica, a seguito delle variazioni positive riscontrate nelle classi relative ai servizi postali (+1,4%) ed agli apparecchi telefonici e telefax (+0,9%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (INVARIATO): L’andamento della divisione, rimasta invariata, è determinato dai rincari riscontrati nelle classi relative alla riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+10,4%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+2,1%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (+1,8%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (+1,7%), ai giornali e periodici (+0,9%), agli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (+0,3%), ai giochi, giocattoli e hobby (+0,3%), agli animali domestici e relativi prodotti (+0,2%), ai servizi ricreativi e sportivi (+0,2%) ed ai beni durevoli per ricreazione all’aperto (+0,1%). In ribasso troviamo le classi relative ai pacchetti vacanza (-6,8%), ai supporti di registrazione (-2,9%) e ai libri (-0,7%).

Istruzione (INVARIATO): L’incremento rilevato nella classe relativa ai corsi d’istruzione e di formazione (+0,2%), non provoca variazioni alla presente divisione di prodotto, che pertanto rimane invariata.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,1%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata per questa divisione a seguito delle variazioni positive riscontrate nella classe relativa ai servizi di alloggio (+0,1%).

Altri beni e servizi (-0,2%): Le diminuzioni rilevate nelle classi relative agli altri servizi finanziari (-6,5%) ed agli apparecchi elettrici per la cura della persona (-0,1%) hanno generato il segno negativo della divisione. In aumento troviamo le classi relative alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+3,1%), all’assistenza sociale (+2,0%), agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,2%), alla gioielleria ed orologeria (+0,1%) ed agli altri effetti personali (+0,1%).

Significative variazioni annuali:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche: caffè, tè e cacao (+13,6%), latte, formaggi e uova (+4,7%), pesci e prodotti ittici (+4,0%).
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+7,1%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: gasolio per riscaldamento (+16,7%), gas (+15,9%), energia elettrica (+9,9%), combustibili solidi (+5,1%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: articoli tessili per la casa (+8,1%), riparazione di apparecchi per la casa (+7,5%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi paramedici (+8,5%), servizi medici (+5,2%), altri prodotti medicali (+4,0%).
Trasporti: trasporto marittimo (+30,3%), carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+18,1%), trasporto aereo passeggeri (+8,2%), trasporto passeggeri su rotaia (+7,3%), pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (+5,7%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati (+4,2%), biciclette (+4,0%).
Comunicazioni: apparecchi telefonici e telefax (-19,5%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+22,7%), animali domestici e relativi prodotti (+4,0%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-6,2%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni e immagini (-10,3%).
Altri beni e servizi: gioielleria ed orologeria (+20,8%), servizi assicurativi connessi alla salute (+9,6%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+7,0%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(rag)


Pubblicato il 3 Febbraio 2012

Stampa questa pagina

Condividi

Torna indietro