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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


ADOZIONE DELLA VARIANTE 220 AL PRG: L'AREA DELL'EX BIRRIFICIO DI VIA PINELLI PASSA DA 'MISTO PRODUTTIVO' A RESIDENZIALE

La Società ‘Principessa Clotilde srl’ ha presentato istanza per cambiare la destinazione d’uso dei propri immobili nell’isolato tra via Principessa Clotilde, corso Principe Oddone e via Pinelli.

L’area oggetto di variante parziale include fabbricati ex produttivi degli anni ’60, destinati alla produzione di birra e uffici.

I due più antichi birrifici torinesi nacquero proprio a San Donato, dove le acque ‘purissime’ del canale di Torino venivano utilizzate sia come materia prima sia come fonte di energia. Il primo birrificio d’Italia, la Bosio & Caratsch, venne fondato nel 1845 e trasferito, nel 1870, in via Principe Oddone 81. L’edificio imitava una tipica birreria bavarese, e per la birra si utilizzavano unicamente luppolo e orzo, senza l’aggiunta di alcool.

Il complesso fu abbattuto alla fine degli anni ’20 per far posto ai nuovi fabbricati di via Principessa Clotilde, dotati di modernissimi impianti (produzione di freddo artificiale, vapore e aria compressa; tappatura di seimila bottiglie all’ora) alimentati da energia elettrica. La Bosio & Caratsch, insieme all’altra fabbrica di birra cittadina, la Metzger, furono assorbite dal Gruppo Luciani, poi diventato Heineken.
Attualmente, sull’area di via Principessa Clotilde dove c’erano i fabbricati più moderni della Bosio & Caratsch si trovano edifici multipiano ad uso uffici utilizzati, fino a cinque anni fa, dall’Arpa Piemonte. Si tratta di un’area di circa 1.800 mq. e di 2.870 mq. di fabbricati su cui la Società ‘Principessa Clotilde’ ha presentato un progetto di ristrutturazione edilizia e realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale.

Considerato che l’area urbana interessata dal cambiamento di destinazione ad uso residenziale si trova nei pressi della Spina Centrale, in un contesto in rapida evoluzione, in cui non è ipotizzabile la permanenza e il consolidamento di attività produttive, la Giunta ha proposto al Consiglio comunale la proposta di adozione della variante parziale 220 al Piano regolatore. (ra)



Torino, 14 Dicembre 2010


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