Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI GENNAIO


Nel mese di Gennaio 2010, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 131,8 con una variazione del +0,2% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,4% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Gennaio 2009.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,1%): Il segno del capitolo ritorna positivo a causa degli aumenti rilevati nelle categorie degli ortaggi (+0,7%), degli altri prodotti alimentari (+0,3%), del caffè, tè e cacao (+0,3%), dei pesci e prodotti ittici (+0,2%), del latte, formaggi e uova (+0,2%), del pane e cereali (+0,1%) e degli oli e grassi (+0,1%). Risultano in diminuzione le categorie della frutta (-0,4%), dello zucchero, confetture, cioccolata e dolciumi (-0,2%) e delle carni (-0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): Il capitolo rimane invariato nonostante gli aumenti riscontrati nelle categorie dei vini (+0,1%), dei tabacchi (+0,1%), a rilevazione centralizzata ISTAT e le diminuzioni rilevate nelle categorie delle birre (-0,6%) e dei liquori (-0,2%).

Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nonostante il lieve aumento rilevato nella categoria delle scarpe ed altre calzature (+0,1%), il capitolo rimane invariato.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,4%): Gli aumenti riscontrati nelle categorie dei combustibili solidi (+4,2%), del gas (+2,2%), dei combustibili liquidi (+1,4%), dei prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,9%) e delle spese condominiali (+0,2%) compensano le diminuzioni rilevate nelle categorie dell’ energia elettrica (-3,5%) e degli affitti reali (-0,1%) portando il capitolo al segno positivo.

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): Nel capitolo si rilevano variazioni positive per le seguenti categorie: degli apparecchi domestici non elettrici (+1,1%), della riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+0,5%), degli articoli tessili per la casa (+0,5%), dei beni non durevoli per la casa (+0,4%) e dei servizi per la pulizia e la manutenzione della casa (+0,3%). In diminuzione la categoria degli elettrodomestici (-0,3%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,8%): Il capitolo diventa positivo, a causa degli aumenti rilevati nelle categorie delle analisi cliniche e accertamenti diagnostici (+8,6%), dei medicinali (+0,8%), dei dentisti (+0,5%) e degli altri prodotti farmaceutici (+0,1%). In diminuzione la categoria degli apparecchi e materiale sanitario (-0,1%).

Trasporti (+0,7%): Continua il trend positivo del capitolo a causa delle variazioni riscontrate nelle categorie dei trasporti ferroviari (+2,7%), dei carburanti e lubrificanti (+2,4%), delle manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (+1,4%), degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+1,3%), del trasferimento proprietà (+0,3%), dell’acquisto pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto (+0,3%), dell’acquisto automobile (+0,2%) e dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,1%). In calo troviamo le
categorie dei trasporti marittimi (-11,8%) e dei trasporti aerei (-6,4%) rilevate direttamente dall’ISTAT.

Comunicazioni (-1,2%): Si conferma la tendenza negativa del capitolo, interamente rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica, per effetto della diminuzione registrata nella categoria delle apparecchiature e materiale telefonico (-4,5%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,1%): Inversione di tendenza per questo capitolo a seguito delle diminuzioni rilevate nelle seguenti categorie: dei pacchetti vacanza tutto compreso (-10,5%), dei supporti per registrazione suoni ed immagini (-2,2%), degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-1,3%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (-0,9%), degli altri beni durevoli per ricreazione e cultura (-0,6%), dei libri (-0,2%) e dei giornali e periodici (-0,1%). In aumento troviamo le categorie della riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+2,1%), dei servizi ricreativi e culturali (+1,9%), del canone TV (+1,1%), dei giochi e giocattoli (+0,9%), delle discoteche e scuole di ballo (+0,8%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+0,4%), degli articoli di cartoleria (+0,2%), degli articoli sportivi (+0,1%) e degli animali (+0,1%).

Istruzione (INVARIATO): Nel presente capitolo non si riscontrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,2%): L’aumento riscontrato nel capitolo è da attribuirsi alla variazione positiva della categoria dei ristoranti, bar e simili (+0,3%). Si segnala, in diminuzione, la categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (-0,1%).

Altri beni e servizi (+0,2%): Capitolo positivo per le variazioni in aumento rilevate nelle categorie delle assicurazioni sugli infortuni (+4,8%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,6%), delle spese di assistenza (+0,5%), degli altri effetti personali (+0,2%), dei servizi per l’igiene personale (+0,1%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,1%). In calo vengono segnalate le categorie degli apparecchi elettrici per la cura della persona (-0,4%) e degli altri servizi finanziari (-0,1%).

Significative variazioni annuali in aumento nei vari capitoli di spesa:
Bevande alcoliche e tabacchi: tabacchi (+5,4%).
Abbigliamento e calzature: servizi per l’abbigliamento (+9,7%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: combustibili liquidi (+6,2%), prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+4,4%), servizi di riparazione e manutenzione della casa (+4,1%), tariffa rifiuti solidi (+4,0%), combustibili soli (-5,0%), energia elettrica (-5,7%), gas (-14,3%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di elettrodomestici (+4,6%), riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+4,4%), beni non durevoli per la casa (+4,0%).
Trasporti: trasporti ferroviari (+14,7%), carburanti e lubrificanti (+12,6%), acquisto biciclette (+7,9%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+6,6%), trasporti stradali (+5,9%), trasporti marittimi (-7,2%), trasporti aerei (-14,3%).
Comunicazioni: servizi postali (+11,2%), apparecchiature e materiale telefonico (-7,3%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: giochi e giocattoli (+6,1%), stabilimenti balneari (+5,2%), giornali e periodici (+5,1%), animali (+4,7%), articoli di cartoleria (+4,6%), apparecchi fotografici e cinematografici (-9,8%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-10,3%), supporti per registrazione suoni e immagini (-12,5%).
Istruzione: scuola dell’infanzia (+4,2%).
Altri beni e servizi: oreficeria ed orologeria (+14,6%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+5,9%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)

Torino, 5 Febbraio 2010


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie