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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


PROPOSTE PROGETTUALI A FAVORE DI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI


La Giunta comunale, nella seduta odierna, su proposta dell’assessore Borgione, ha approvato la partecipazione della Città al bando per la presentazione delle domande di contributo per il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. Il contributo richiesto per il triennio 2011-2013 è di Euro 4.723.341,00.

Fin dal 2001 la Città di Torino si occupa strutturalmente delle problematiche relative all’accoglienza e all’inclusione dei richiedenti asilo e dei rifugiati.

In continuità con le attività realizzate negli anni precedenti, la Città intende presentare nuove proposte progettuali per il triennio 2011-2013 distinte per destinatari di intervento: categorie ordinarie; categorie vulnerabili; richiedenti e titolari di protezione internazionale con disagio mentale o psicologico.

Per quanto riguarda la categoria “ordinari”, (cioè adulti stranieri con status di rifugiato, richiedenti asilo) la Città intende proporre il progetto Hopeland che rappresenta il tentativo di creare un sistema integrato costruito su una rete di attori, operatori di varie appartenenze che agiscono in modo coordinato sul territorio attraverso la costituzione di una rete diffusa di servizi di accoglienza. Tende alla promozione di misure specifiche dirette a favorire l’integrazione sociale. Per questo progetto l’Amministrazione si propone di richiedere per il triennio la somma di Euro 2.695.278,00 e prevede una compartecipazione di Euro 673.821,00.

Per le categorie “vulnerabili”, si propone il progetto “Masnà” che prevede diverse azioni integrate finalizzate all’accoglienza ed all’inserimento nel programma di protezione di minori stranieri non accompagnati richiedenti protezione internazionale e rifugiati. Per la realizzazione del progetto “Masnà”, per il triennio, si propone di richiedere Euro 1.458.750,00 e prevede una compartecipazione di Euro 480.750,00.

Il terzo progetto è mirato alla realizzazione di servizi di accoglienza rivolti a richiedenti e titolari di protezione internazionale con disagio mentale o psicologico e con necessità di assistenza sanitaria, sociale e domiciliare, specialistica e/o prolungata. L’intervento prevede al costituzione di 2 équipes integrate, una socio educativa ed una psico-sociale, capaci di operare all’interno di una rete di servizi territoriali con la finalità di predisporre un’accoglienza e un’assistenza sanitaria efficaci.
La richiesta di contributo per questo progetto è di Euro 569.313,00 e con una compartecipazione di Euro 142.329,00.
(p.v.)

Torino, 26 Ottobre 2010


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