In merito alle affermazioni del sig. Raphael Rossi, in passato componente del Consiglio di Amministrazione di Amiat spa, riportate durante la trasmissione Report in onda su Rai3 domenica 17 ottobre, si precisa che l’intervistato non è stato “mandato a casa”. Il Comune di Torino, quando deve scegliere i propri rappresentanti in aziende partecipate o in altri enti, pubblica un bando per la ricerca delle persone adatte al ruolo richiesto; quando esse sono state nominate, hanno la possibilità di fare non più di due mandati nella stessa posizione. Ed è questo il motivo per cui il sig. Rossi ha terminato il suo incarico in Amiat.
Se l’intervistato fosse stato di nuovo nominato nello stesso o in un altro ente o con un incarico di consulenza nella stessa ditta dove aveva ricoperto un incarico direttivo forse il Comune di Torino sarebbe incorso proprio in uno dei casi stigmatizzati dalla trasmissione, ovvero nella perpetuazione di incarichi per logica politica sempre alle stesse persone.
Intanto, l’Amiat ha reso noto che si costituirà parte civile contro l’ex presidente Amiat Giorgio Giordano: l’udienza preliminare del processo per turbativa d’asta è stata fissata per il 13 dicembre prossimo.
(mm)
Torino, 20 Ottobre 2010