L’isolato compreso fra corso Siccardi e le vie Antonio Giuseppe Bertola, San Dalmazzo e Santa Maria, ai margini della Città “quadrata romana”, è attualmente occupato per la maggior parte (4.283mq) dal complesso edilizio di proprietà della Società Iride Spa (confluita in Iren).
Oltre ai fabbricati di servizio che insistono sul corso Siccardi e sulla via San Dalmazzo, fa parte del complesso l’edificio più conosciuto dai torinesi, quello che prospetta sulla via Bertola, costruito negli anni ’20 del Novecento, che conserva ancora i fronti neoclassici, mentre all’interno è già stato oggetto di interventi di ristrutturazione.
La proprietà ha presentato istanza al Comune per valorizzare l’intero compendio immobiliare, i cui utili contribuiranno alla realizzazione di importanti investimenti, fra cui la Centrale di teleriscaldamento di Torino nord.
Il progetto propone il riordino del tessuto edilizio attraverso la demolizione degli edifici recenti (in particolare, dei bassi fabbricati e delle maniche interne), la conservazione del fronte dell’edificio storico, e la contestuale ricostruzione dei fronti con ricucitura dell’isolato. Saranno costruiti nuovi volumi, realizzata un’autorimessa interrata a 3 livelli, e allestito un giardino pensile nella corte interna dell’isolato per un incremento totale di 2.894mq. di slp.
Per questo motivo si è reso necessario ricorrere alla variante parziale 211 al Prg, che è stata adottata questa mattina dalla Giunta. (ra)
Torino, 21 Settembre 2010