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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


OSSERVAZIONI E PROPOSTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ALLA VARIANTE DI PIANO DI COORDINAMENTO TERRITORIALE DELLA PROVINCIA

A dieci anni dal primo piano di coordinamento territoriale della Provincia di Torino, il PTC1, Il Consiglio Provinciale aveva adottato nello scorso mese di luglio il suo aggiornamento, che ne è anche una revisione strutturale: il PTC2. Più di 400 pagine e una decina di grandi mappe, per fotografare lo stato del territorio provinciale e stabilire linee guida per coordinarne l’utilizzo.
Il documento, improntato ad una grande attenzione al consumo di territorio e di risorse ambientali, aveva riscosso consensi anche da parte di associazioni ambientaliste all’atto della sua presentazione.
La delibera del Comune di Torino, approvata nella seduta odierna del Consiglio comunale con 25 voti favorevoli e 4 astensioni, elaborata dagli assessori Mario Viano, Alessandro Altamura e Maria Grazia Sestero, contiene le osservazioni e proposte al Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Torino.
I 6 punti in cui l’atto è articolato concernono l’area nord della città, il progetto di trasformazione dell’asse di corso Marche, i temi del commercio e delle aree verdi, la viabilità e la segnalazione di errori materiali.

Urbanizzare l’autostrada
Tra le note sull’area nord della città, vi è quella dedicata all’ipotesi di superamento del carattere autostradale del tratto finale dell’autostrada Torino - Milano, dallo svincolo autostradale alla rotonda sul corso Giulio Cesare. Si ipotizza che le aree limitrofe in fase di riconversione urbanistica possano ospitare attività di servizio e terziarie facilmente accessibili grazie a controviali e rotatorie ed al collegamento con Stazione Stura e con la linea 4. Analoga l’ipotesi di trasformazione della zona dello svincolo autostradale al confine tra Torino e Settimo. La proposta avanzata in delibera è di istituire un “Comparto urbanistico” sovracomunale “che realizzi la perequazione territoriale” nel quadro di un disegno unitario.
Mini tunnel sui corsi Moncalieri e Casale
Nell’atto si giudica criticamente l’ipotesi di tunnel sotto il Po, per i suoi costi, ambientali ed economici e per le difficoltà tecniche, opponendo un’ipotesi di “fluidificazione dell’asse Moncalieri-Casale” basata sulla realizzazione di 4 mini tunnel nei nodi Isabella, Fiume, Gran Madre e Borromini.
Prolungamento della Metropolitana
La Giunta comunale contrappone all’ipotesi di creazione di un asse viabile di ingresso in città in corrispondenza della SP11 fino alla Manifattura tabacchi, quanto previsto nel Documento Programmatico della Variante 200, ovvero una diramazione in direzione nord-est della Linea Metropolitana, con un’adeguata dislocazione del parcheggio di interscambio per privilegiare la mobilità urbana su mezzi pubblici.
Torino – Ceres
Diverso l’avviso degli amministratori cittadini anche sull’ipotesi di riutilizzo della linea dimessa Torino – Ceres: troppo alti i costi per la Città. E’ invece allo studio il riutilizzo della galleria ferroviaria tra Stazione Dora e Largo Grosseto per la realizzazione di una diramazione della linea 10 che potrebbe proseguire fino alla Reggia di Venaria.
Corso Marche
La delibera richiama la necessità di riavviare i lavori del Tavolo tecnico provinciale di corso Marche e di individuare per la creazione di aree commerciali il recupero di manufatti edilizi esistenti e già inseriti nel tessuto urbano consolidato,piuttosto di creare “nuovi contenitori con scarsa identità architettonica”.
Aree verdi
In relazione alle aree verdi ed alla salvaguardia ambientale, l’atto approvato segnala l’individuazione, anche nel Protocollo d’intesa Nichelino 2010, lungo la Strada Castello di Mirafiori (in area ex Tecumseh), di una porzione di territorio destinata alla realizzazione di un campeggio.
In Strada del Francese il P.R.G. vigente prevede l’ampliamento dell’area industriale esistente, mentre nel PTC2 l’area viene proposta per la classificazione come “area di particolare pregio”.
Piazza Vittorio
Sulla viabilità viene fatto osservare che il parcheggio di piazza Vittorio non è da considerarsi come parcheggio di interscambio ma come parcheggio di attestamento all’area centrale.
Corso Cosenza
In fatto di viabilità si giudica non necessario il prolungamento di corso Cosenza alla luce dell’ipotesi di realizzazione della Cittadella della salute lungo corso Marche.
Il documento si conclude con la segnalazione di alcuni errori materiali riscontrati nel PTC2.

Ufficio stampa del Consiglio comunale (S.L.)

Torino, 13 Settembre 2010


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