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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


RESIDENZE SABAUDE. LA GIUNTA APPROVA UN PROTOCOLLO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE

Le residenze sabaude nel 1997 erano state inserite nella lista del mondiale dei beni da tutelare per il loro valore universale dal comitato intergovernativo per la protezione del patrimonio culturale e naturale dell’Organizzazione delle nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco).

Questa mattina la Giunta comunale ha approvato la stesura di un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale torinese, i comuni su cui insistono le dimore e la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici del Piemonte per promuovere la redazione di un piano di gestione dei numerosi complessi immobiliari. Nel sito delle residenze rientrano Palazzo Reale, Palazzo Chiablese, l’Armeria reale, la Biblioteca reale, il palazzo della Prefettura, gli Archivi di corte, la Cavallerizza (già Regia Accademia Militare), l’Antica Zecca, il Teatro Regio, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Villa della regina, il castello del Valentino, il castello di Rivoli, il castello di Moncalieri, la Reggia di Venaria Reale, il castello della Mandria, la Palazzina di caccia di Stupinigi, il castello di Agliè, il castello di Racconigi, il complesso carloalbertino di Pollenzo e il castello di Govone.

Il protocollo impegna ciascuno dei firmatari a collaborare nell’ambito delle proprie competenze al fine di garantire la conservazione e la trasmissione alle future generazioni dell’ingente patrimonio, oltre a stendere il piano di gestione, e a condividere gli obiettivi e le metodologie raccomandate dall’Unesco e dal Ministero per i Beni e le attività culturali.

La delibera licenziata questa mattina porta la firma dell’assessore Mario Viano, responsabile comunale della valorizzazione del patrimonio immobiliare.
(gf)

Torino, 3 Agosto 2010


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