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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


ANTICIPAZIONE PROVVISORIA PREZZI MESE DI LUGLIO

Nel mese di Luglio 2010, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 133,6 con una variazione del +0,5% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,9% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Luglio 2009.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,1%): Il segno del capitolo ritorna positivo a seguito degli aumenti rilevati nelle categorie del pane e cereali (+0,6%), del latte, formaggi e uova (+0,3%), della frutta (+0,3%), delle carni (+0,2%) e del caffè, the e cacao (+0,1%). Si segnalano in diminuzione le categorie degli ortaggi (-1,0%), delle acque minerali e bevande analcoliche (-0,4%) e degli oli e grassi (-0,2%).

Bevande alcoliche e tabacchi (INVARIATO): A seguito della variazione positiva rilevata nella categoria dei tabacchi (+0,1%), a rilevazione centralizzata ISTAT e di quelle negative riscontrate nelle categorie dei vini (-0,3%), dei liquori (-0,2%) e delle birre (-0,1%), il capitolo rimane invariato.

Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nel presente capitolo non si rilevano variazioni in nessuna categoria.


Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,8%): Prosegue il segno positivo del capitolo determinato dagli aumenti riscontrati nelle categorie del gas (+2,9%), dei combustibili liquidi (+0,6%), delle spese condominiali (+0,3%), degli affitti reali (+0,2%) e dei prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,2%). In diminuzione troviamo le categorie dei combustibili solidi (-1,6%) e dell’energia elettrica (-0,3%).


Mobili, articoli e servizi per la casa (INVARIATO): Si segnalano variazioni positive nelle categorie della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+0,5%), degli strumenti ed attrezzi per la casa (+0,4%) e dei beni non durevoli per la casa (+0,2%), che vengono compensate dalle variazioni negative rilevate nelle categorie degli apparecchi domestici non elettrici (-1,0%) e degli elettrodomestici (-0,1%).

Servizi sanitari e spese per la salute (+0,5%): Cambio di segno del capitolo per effetto dell’aumento riscontrato nella categoria delle analisi cliniche e accertamenti diagnostici (+10,1%). In diminuzione troviamo la categoria degli altri prodotti farmaceutici (-0,2%).

Trasporti (+1,4%): Le numerose variazioni positive riscontrate nelle categorie dei trasporti marittimi (+34,9%), dei trasporti aerei (+15,3%), dell’acquisto automobile (+0,3%), dell’acquisto biciclette (+0,3%), dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,1%) a rilevazione centralizzata ISTAT, dei servizi di trasloco (+7,9%), degli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto (+1,2%) e dei carburanti e lubrificanti (+0,4%), hanno provocato l’inversione di tendenza del capitolo.

Comunicazioni (-0,1%): I leggeri movimenti rilevati in alcuni prodotti non hanno generato variazioni in nessuna categoria, ma hanno confermato il segno negativo del capitolo totalmente rilevato dall’ISTAT.

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,3%): Il capitolo diventa positivo a seguito dei numerosi aumenti riscontrati nelle categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (+8,7%), degli stabilimenti balneari (+7,7%), dei giornali e periodici (+0,8%), a rilevazione centralizzata ISTAT, dei supporti per registrazione suoni ed immagini (+0,5%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+0,4%), delle palestre e centri sportivi (+0,2%), del canone TV (+0,2%), dei fiori e piante (+0,1%) e degli articoli di cartoleria (+0,1%). In calo troviamo le categorie dei giochi e giocattoli (-3,1%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (-0,4%), dei libri (-0,2%), degli articoli sportivi (-0,1%), degli animali (-0,1%) e dei servizi ricreativi e culturali (-0,1%).


Istruzione (INVARIATO): Nonostante la variazione positiva rilevata nella categoria dell’istruzione secondaria (+0,8%), il capitolo rimane invariato.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,8%): Il segno positivo del capitolo è determinato dagli aumenti riscontrati nelle categorie degli alberghi ed altri servizi di alloggio (+1,7%) e dei ristoranti, bar e simili (+0,5%).

Altri beni e servizi (+0,2%): Continua il segno positivo del capitolo a seguito degli aumenti rilevati nelle categorie delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+1,3%), dei servizi per l’igiene personale (+0,1%), degli apparecchi elettrici per la cura della persona (+0,1%) e degli altri servizi finanziari (+0,1%). In diminuzione troviamo le categorie degli altri effetti personali (-0,2%) e degli articoli per l’igiene personale (-0,1%).

Significative variazioni annuali nei vari capitoli di spesa:

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: combustibili liquidi (+13,3%), spese condominiali (+8,1%), acqua potabile (+6,9%), tariffa rifiuti solidi (+5,0%), servizi di riparazione e manutenzione della casa (+4,9%), energia elettrica (-6,5%), combustibili solidi (-13,7%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di elettrodomestici (+7,8%), riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+5,6%), mobili ed altri articoli di arredamento (+4,7%).
Trasporti: trasporti marittimi (+32,0%), carburanti e lubrificanti (+10,3%), trasporti ferroviari (+9,4%), trasporti aerei (+8,2%), servizi di trasloco (+7,5%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+6,7%), acquisto biciclette (+4,1%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: giochi e giocattoli (+9,8%), riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+5,9%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-6,5%), apparecchi fotografici e cinematografici (-12,9%).
Servizi ricettivi e di ristorazione: alberghi ed altri servizi di alloggio (+4,6%).
Istruzione: istruzione secondaria (+4,2%), scuola dell’infanzia (+4,2%).
Altri beni e servizi: oreficeria ed orologeria (+23,4%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+8,1%), assicurazioni sugli infortuni (+5,6%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)

Torino, 30 Luglio 2010


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