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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2010


PREZZI AL CONSUMO ANTICIPAZIONE PROVVISORIA MESE DI GIUGNO

- 0,1% RISPETTO AL MESE PRECEDENTE
+1,5% TASSO TENDENZIALE ANNUO RISPETTO AL MESE DI GIUGNO 2009


Nel mese di Giugno 2010, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 133,0 con una variazione del –0,1% rispetto al mese precedente e con una variazione del +1,5% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Giugno 2009.


Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (-0,1%): Le numerose diminuzioni rilevate nelle categorie degli oli e grassi (-0,9%), degli altri prodotti alimentari (-0,6%), delle acque minerali e bevande analcoliche (-0,6%), del pane e cereali (-0,4%), degli ortaggi (-0,4%), del caffè, the e cacao (-0,3%), delle carni (-0,1%) e dei pesci e prodotti ittici (-0,1%). In aumento troviamo le categorie della frutta (+1,5%), dello zucchero, confetture, cioccolata e dolciumi (+0,2%) e del latte, formaggi e uova (+0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (-0,1%): Il capitolo diventa negativo a causa delle diminuzioni riscontrate nelle categorie delle birre (-0,5%), dei liquori (-0,1%) e dei vini (-0,1%).

Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nonostante la lieve diminuzione rilevata nella categoria delle scarpe ed altre calzature (-0,1%), il capitolo rimane invariato.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): Continua il trend positivo del capitolo a causa delle variazioni riscontrate nelle categorie dei prodotti per la riparazione e la manutenzione della casa (+0,4%), dei servizi di riparazione e manutenzione della casa (+0,3%), dei combustibili liquidi (+0,2%), del gas (+0,1) e degli affitti reali (+0,1%). In diminuzione la categoria delle spese condominiali (-0,5%).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%): Si registrano aumenti nelle seguenti categorie: della riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+1,0%), dei mobili ed altri articoli di arredamento (+0,3%), degli elettrodomestici (+0,2%), degli apparecchi domestici non elettrici (+0,2%), della cristalleria, vasellame ed utensili per la casa (+0,2%) e degli strumenti ed attrezzi per la casa (+0,1%). In diminuzione troviamo le categorie degli utensili ed attrezzature per il giardino (-0,7%), degli articoli tessili per la casa (-0,5%) e dei beni non durevoli per la casa (-0,2%).

Servizi sanitari e spese per la salute (-0,2%): La diminuzione della categoria dei medicinali (-0,5%) ha trasformato in negativo il segno del capitolo. Si segnala in aumento la categoria degli altri prodotti farmaceutici (+0,2%).

Trasporti (-0,3%): Prosegue il segno negativo del capitolo determinato dalle diminuzioni riscontrate nelle categorie dei trasporti aerei (-3,3%), rilevata direttamente dall’Istituto Nazionale di Statistica, dei carburanti e lubrificanti (-1,6%), delle manutenzioni e riparazioni mezzi di trasporto (-0,2 %) e dell’acquisto motocicli e ciclomotori (-0,1%). Aumenti sono rilevati nelle categorie dei trasporti marittimi (+17,7%), dell’acquisto automobile (+0,2%), entrambe a rilevazione centralizzata ISTAT, dell’acquisto pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto (+0,1%).

Comunicazioni (-0,1%): Le variazioni negative rilevate nelle categorie delle apparecchiature e materiale telefonico (-1,1%) e dei servizi telefonici (-0,1%) hanno confermato il segno negativo del capitolo totalmente rilevato dall’ISTAT.

Ricreazione, spettacolo e cultura (INVARIATO): Il capitolo rimane invariato nonostante i numerosi aumenti riscontrati nelle categorie dei pacchetti vacanza tutto compreso (+6,7%), dei giochi e giocattoli (+6,0%), degli stabilimenti balneari (+2,4%), degli articoli di cartoleria (+0,9%), dei supporti per registrazione suoni ed immagini (+0,8%), della riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+0,6%), degli animali (+0,4%) e degli altri beni durevoli per ricreazione e cultura (+0,1%). In calo troviamo le categorie dei servizi ricreativi e culturali (-2,8%), degli apparecchi fotografici e cinematografici (-2,5%), dei giornali e periodici (-1,2%), degli apparecchi per il trattamento dell’informazione (-0,8%), dei fiori e piante (-0,5%), degli articoli sportivi (-0,4%) e degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-0,2%).

Istruzione (INVARIATO): Nel presente capitolo non si riscontrano variazioni.

Servizi ricettivi e di ristorazione (INVARIATO): A seguito della variazione positiva rilevata nella categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (+0,1%) e di quella negativa riscontrata nella categoria dei ristoranti, bar e simili (-0,1%), il capitolo rimane invariato.

Altri beni e servizi (+0,4%): La stessa percentuale del mese precedente viene confermata a seguito degli aumenti rilevati nelle categorie dell’oreficeria ed orologeria (+1,6%), delle spese di assistenza (+1,5%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+1,0%), delle professioni liberali (+0,3%) e degli altri servizi finanziari (+0,1%). Si segnala, inoltre, la diminuzione della categoria degli articoli per l’igiene personale (-0,3%).

Significative variazioni annuali nei vari capitoli di spesa:

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili: combustibili liquidi (+17,7%), spese condominiali (+9,2%), acqua potabile (+6,9%), tariffa rifiuti solidi (+5,0%), servizi di riparazione e manutenzione della casa (+4,9%), gas (-4,8%), energia elettrica (-6,9%), combustibili solidi (-9,9%).
Mobili, articoli e servizi per la casa: riparazione di elettrodomestici (+7,8%), riparazione di mobili, arredamenti e rivestimenti per pavimenti (+5,6%), mobili ed altri articoli di arredamento (+5,1%).
Servizi sanitari e spese per la salute: servizi medici (-6,0%), analisi cliniche e accertamenti diagnostici (-12,0%).
Trasporti: carburanti e lubrificanti (+9,4%), trasporti ferroviari (+9,4%), trasporti marittimi (+7,3%), manutenzione e riparazione mezzi di trasporto (+6,7%).
Comunicazioni: servizi postali (+11,2%), apparecchiature e materiale telefonico (-5,4%).
Ricreazione, spettacolo e cultura: giochi e giocattoli (+13,3%), riparazione di apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici (+5,9%), apparecchi per il trattamento dell’informazione (-4,0%), apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione (-7,3%), supporti per registrazione suoni e immagini (-11,7%), apparecchi fotografici e cinematografici (-13,3%).
Istruzione: scuola dell’infanzia (+4,2%).
Altri beni e servizi: oreficeria ed orologeria (+23,1%), assicurazioni sui mezzi di trasporto (+9,1%), assicurazioni sugli infortuni (+5,6%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito:
http:/www.comune.torino.it/statistica/
(p.v.)

Torino, 30 Giugno 2010


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