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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2009


PRECISAZIONI SULLE INGIUNZIONI DI PAGAMENTO PER MULTE ARRETRATE

In relazione all’articolo comparso stamani su “La Stampa”, a firma di Emanuela Minucci, la Polizia Municipale e SORIS ritengono doveroso fornire alcune precisazioni.

Sono in fase di notifica attraverso gli ufficiali giudiziari 6.456 ingiunzioni di pagamento, che verranno notificate gradualmente nel corso dei prossimi due mesi e non attraverso un’unica spedizione. Le 6.456 ingiunzioni si riferiscono a 54.397 verbali di accertamento di sanzioni al Codice della Strada, relativi agli anni 2004, 2005 e 2006.

E’ sbagliato, non ha alcun senso e non corrisponde alla realtà fare una “media per ogni cartella esattoriale di 1.200 euro”: ogni cittadino infatti ha un proprio debito di multe arretrate, e gli importi vanno da un minimo di 100 euro ad un massimo di 30.750. Delle 6.456 ingiunzioni 4.306 hanno importi inferiori a 500 euro.

Per quanto riguarda il fermo amministrativo dell’auto, le cosiddette “ganasce fiscali”, va precisato che la relativa procedura è lunga e complessa. Se la sanzione non è pagata entro 60 giorni SORIS procede agli accertamenti necessari sulla proprietà di veicoli e mediamente dopo 6 mesi comunica l’inizio della procedura di fermo del veicolo agli interessati, specificando che il fermo diverrà operativo tramite iscrizione al Pubblico Registro dopo il mancato pagamento nei successivi ulteriori 20 giorni.

Per estinguere il debito è inoltre possibile richiederne la rateizzazione fino a un massimo di 60 rate mensili: il numero di rate nelle quali frazionarlo è proporzionale all'importo che deve essere pagato. (e.v.)

Torino, 14 Gennaio 2009


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