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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2009


A TORINO IL PREMIO NAZIONALE “CITTÀ DEL LIBRO” PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA NELLE PERIFERIE

La prima edizione del concorso nazionale Città del Libro, aperto alla partecipazione dei comuni di tutta Italia, ha visto tra i premiati l’Amministrazione comunale torinese, per l’attività svolta dalle Biblioteche civiche.

Il Premio, promosso dall’Associazione Forum del Libro, dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dall’ANCI, in collaborazione con la Regione Calabria e con il contributo della Banca d’Italia, è stato organizzato con l’intento di valorizzare le attività di promozione della lettura a livello municipale e la cerimonia di premiazione è avvenuta nei giorni scorsi al Teatro Politeama di Catanzaro.

“L’obiettivo – hanno spiegato gli organizzatori - è sostenere il potenziamento dell’offerta di lettura, soprattutto nelle realtà più disagiate; di mobilitare i lettori e attivare i non lettori; di coinvolgere nell’attività le strutture di base della promozione della lettura: scuole, biblioteche, librerie, associazioni culturali; di garantire originalità e coerenza delle iniziative, la loro durata nel tempo e il loro radicamento nel territorio; e infine di promuovere la qualità e l’estensione del partenariato nella realizzazione delle iniziative e capacità di fare rete”.

La giuria che ha selezionato le esperienze vincitrici del Premio Città del libro è composta da Tullio De Mauro (presidente), Flavia Cristiano, Loredana Perego, Raffaele Perrelli, Vincenzo Santoro, Silvana Sola, Giovanni Solimine. Insieme alla nostra città sono state premiate municipalità di diverse località italiane. Tra queste Reggio Emilia, Scandicci, Frassineto Po.

Il riconoscimento a Torino riguarda la sezione “Fuori Centro” ed è stato assegnato - si legge nella motivazione -“per aver dimostrato come un sistema bibliotecario, capace di offrire servizi e occasioni d’incontro qualitativamente significative in modo continuativo, possa porsi anche come uno dei principali attori della riqualificazione urbana di aree periferiche, altrimenti destinate al degrado”.

Il Sistema bibliotecario urbano torinese è composto dalla Civica centrale di via della Cittadella, quindici biblioteche civiche di zona, due biblioteche carcerarie, otto punti di prestito esterni (in scuole, ospedali, associazioni e mercati) e un centro-rete che si occupa dell’acquisto e del trattamento fisico dei documenti destinati alle sedi di zona.

I dati statistici riferiti al 2008 rispecchiano l’impegno assolto dalle Biblioteche civiche torinesi: si sono registrate 1.277.313 presenze, 920.649 prestiti, 82.443 consultazioni Internet, 69.044 partecipazioni alle attività nell’ambito di 647 iniziative culturali.

Alle Civiche è riconosciuto il ruolo di biblioteche "per tutti", nel solco della tradizione torinese della pubblica lettura, ispirata al modello della biblioteca pubblica anglosassone. Nelle diverse biblioteche civiche, oltre ai servizi di consultazione e prestito di libri e documenti multimediali, vengono proposte iniziative culturali di vario genere, destinate agli adulti e ai ragazzi: presentazioni di libri, gruppi di conversazione in lingua straniera, gruppi di lettura, corsi di lingua italiana per stranieri. Si può accedere ad Internet, consultare banche dati, prendere in prestito libri, cd musicali e film in dvd; in alcune sedi sono disponibili laboratori per corsi di informatica.

Per approfondimenti relativi al premio: www.forumdellibro.org; info@forumdellibro.org

(gf)

Torino, 3 Giugno 2009


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