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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2009


APPROVATO QUESTA MATTINA DALLA GIUNTA IL BILANCIO DI PREVISIONE PER IL 2009

Varato questa mattina dalla Giunta comunale il Bilancio di previsione per l'esercizio 2009. Nelle prossime settimane il documento finanziario che definisce caratteristiche ed entità di entrate, spese per i servizi e ammontare degli investimenti programmati dall’Amministrazione comunale per l’anno in corso, passerà al vaglio di consigli circoscrizionali e commissioni consiliari. L'approdo in Sala Rossa, per la discussione e la definitiva approvazione, è previsto per la fine del mese di marzo.

Il Preventivo 2009 pareggia (per la parte corrente) a 1332 milioni di euro.
Nel dettaglio, le entrate tributarie ammontano a 441 milioni di euro e rappresentano il 33 % del totale. Le entrate extratributarie (canoni e concessioni, interessi e fitti attivi, mense, contravvenzioni) ammontano a circa 403 milioni di euro, mentre i trasferimenti da Stato, Regioni e altri Enti ammontano a 455 milioni di euro (in flessione di 29 milioni di euro rispetto al 2008). Le principali spese correnti riguardano il personale ( 440 milioni di euro), i beni e servizi (243 milioni di euro), i rimborsi di mutui e gli interessi passivi (239 milioni di euro), e i trasferimenti (89 milioni di euro). Il Bilancio 2009 prevede investimenti pari a 694 milioni di euro, cofinanziati da terzi per 289 milioni di euro.

“Il Preventivo 2009 - afferma l’assessore Gianguido Passoni - nel suo complesso salvaguarda il welfare e assicura risposte adeguate ai bisogni, vecchi e nuovi, espressi dai cittadini. Non deve passare inosservato il fatto che in un clima generale di incertezza cui non vi è giorno senza l’annuncio di una crisi di imprese, di una caduta di borsa, di un collasso del Pil, gli Enti locali italiani continuano a fare la loro parte per garantire servizi, ridistribuire la ricchezza e soddisfare bisogni primari della gente; e tutto ciò in una situazione nazionale in cui le scelte del governo scaricano sugli Enti locali, con il blocco delle entrate e i tagli (- 29 milioni di euro sui trasferimenti al Comune di Torino) i problemi irrisolti del sistema Paese. Il Comune di Torino approva puntuale il suo bilancio e per raggiungere il pareggio – aggiunge il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo civico - si è scelto di intervenire sulla spesa corrente, razionalizzando, contenendo i costi e riducendo quelli non strategici”.

“Uno sforzo – sottolinea Passoni - che ha consentito di non far ricorso a un aumento delle imposte e della conseguente pressione fiscale su cittadini e imprese, in un momento particolarmente difficile per le famiglie e, più in generale, per l’economia del Paese. Prevede l’innalzamento della soglia di esenzione dell’addizionale Ire a 10.700,00 euro e nuove consistenti agevolazioni su tributi e welfare per le famiglie più colpite dalla crisi, che aiuteranno anche le zone grigie di bisogno”.

“Nonostante ciò – ribadisce Passoni – il quadro dei tributi comunali resta sostanzialmente invariato rispetto al 2008, ad eccezione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti dove prosegue il processo di adeguamento delle tariffe nell’ottica della futura copertura integrale dei costi con un aumento del 4%. Ma il Bilancio 2009 – conclude l’assessore – insieme al rigore sulla spesa produrrà anche effetti redistributivi”.

(gf)

Torino, 6 Marzo 2009


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