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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2009


TURIN MARATHON. SI CORRE, MA NON SOLO… CON LA PROSPETTIVA DI UNA FONDAZIONE

Organizziamo eventi sportivi internazionali da 25 anni, per creare un movimento di pratica sportiva e attrarre l’attenzione su Torino”. Così Luigi Chiabrera, presidente della Turin Marathon, ha sintetizzato le attività della sua organizzazione, in apertura dell’incontro con la Commissione Cultura presieduta da Luca Cassiani.
Luigi Chiabrera e Luca Cassiani

Sono previste novità per il 2011. Chiabrera ha infatti proposto al Comitato 150 di organizzare la “Corsa nella storia”. Una corsa a squadre a tappe (20 o 25) di 150km al giorno, lungo tutto lo Stivale, riservata ai gruppi militari, ma non solo. Il progetto è ora al vaglio del Ministero della Difesa.

Le attività della Turin Marathon, ha spiegato il presidente, non si limitano però alle corse su strada (tra cui la “Half Marathon” e la “Tutta Dritta”): basti pensare alla competizione ciclicistica “Granfondo di Torino”. Quest’anno, inoltre, è stata organizzata a Pragelato la “Racchettata in Valle”, che ha visto partecipare 1.800 atleti e, trasmessa in diretta dalla RAI, ha fatto registrare uno share di pubblico dell’11%. L’obiettivo della Turin Marathon, d’intesa il presidente regionale del Coni, è di fare rientrare le competizioni con racchette sulla neve tra le discipline olimpiche.

Intanto, il prossimo 19 aprile, si svolgerà la XXIII edizione della Turin Marathon “Gran Premio La Stampa”, già coperta da diretta TV della RAI (l’incertezza, ha dichiarato il presidente, è se avremo 1 o 3 ore di diretta).

La Maratona di Torino, secondo Chiabrera, è tra le prime 20 al mondo (è definita “silver” dalla IAAF - Federazione Internazionale di Atletica Leggera) e, con la Stratorino e la Junior Marathon che si svolgono in concomitanza, mira a diventare un evento di massa, capace di coinvolgere anche i più piccoli (nel 2008, 6.000 bambini hanno corso la gara da 1 km) e per tutto l’anno (i Comuni di Chieri e Borgaretto collaborano per estendere l’attività atletica durante l’intero anno scolastico).

“E’ un’occasione per promuovere il patrimonio artistico e culturale di Torino, che non ha ancora l’attenzione che merita” – ha concluso il presidente Chiabrera, che ha quindi invitato i consiglieri a visitare la nuova sede dell’organizzazione, attualmente in fase di ristrutturazione: la cascina “La Marchesa”.

Chiabrera ha inoltre auspicato che la Turin Marathon, ora una srl senza scopo di lucro, diventi una fondazione: “Un modo per controllare meglio il danaro pubblico e offrire la massima trasparenza, ma, soprattutto, per non disperdere il patrimonio di professionalità e gli investimenti della Città di Torino negli ultimi 25 anni”.

Nella foto: Da sinistra, il presidente della Turin Marathon Luigi Chiabrera e il presidente della Commissione Cultura Luca Cassiani, durante la seduta del 24 febbraio (foto cittAgorà)

(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale

Torino, 24 Febbraio 2009


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