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Domani, giovedì 15 novembre, una delegazione del Comune di Torino partirà per una missione istituzionale di quattro giorni a Tirana, capitale dell’Albania.
Il viaggio fa seguito alla firma, lo scorso 3 luglio a Torino, del Memorandum di intenti e dell’Accordo di collaborazione tra la Città di Tirana e la Città di Torino, siglati dal Presidente del Consiglio comunale di Torino Beppe Castronovo e dal suo omologo di Tirana Sokol Dervishaj.
Con l’accordo di luglio, i due Comuni si sono impegnati a favorire almeno per tre anni (con possibilità di rinnovare il patto) scambi e collaborazioni nelle materie di loro competenza. In particolare, per quello che riguarda economia, commercio, tecnologia e scienze, gestione e pianificazione urbana, tutela dell’ambiente, cultura, formazione, sicurezza urbana, protezione civile e servizi assistenziali.
In particolare, il Comune di Tirana si è dimostrato interessato a importare il modello formativo della Scuola di Polizia Municipale torinese, all’avanguardia in Italia. Inoltre, data la rapida crescita della popolazione e dell’economia (negli ultimi 15 anni i cittadini di Tirana sono passati da 250.000 a quasi 800.000), i servizi attualmente esistenti nella città albanese si sono rivelati insufficienti e tecnologicamente arretrati. Potrà essere utile il know-how del Comune di Torino nel campo della riscossione tasse e tributi, nella pianificazione urbanistica (un terzo degli edifici di Tirana è abusivo), nel censimento della popolazione, nella gestione della sicurezza urbana e del traffico e nella tutela dell’ambiente (a Tirana i valori dell’inquinamento dell’aria sono 4 volte superiori al limite consentito in Europa).
Nell’incontro di luglio il presidente Castronovo aveva manifestato la disponibilità a migliorare le forme di collaborazione già esistenti tra i due Paesi: “Crediamo che le esperienze torinesi, in particolare nel campo della tutela dell’ambiente, della sicurezza in città e della formazione della Polizia Municipale, si possono esportare con successo anche a Tirana”.
Disponibilità ben accolta dal presidente del Consiglio comunale di Tirana, Sokol Dervishaj: “Tirana è una città che cambia ogni giorno, dal punto di visto economico, culturale e sociale. I grandi cambiamenti creano inevitabilmente grandi problematiche. Crediamo che il Comune di Torino possa aiutarci ad affrontare al meglio questa fase di transizione, crescita e apertura verso l’Europa”.
Prenderanno parte alla missione del Comune di Torino: Giuseppe Castronovo Presidente del Consiglio comunale; Michele Dell’Utri Assessore alla Promozione, Cooperazione e Relazioni Internazionali; Gioacchino Cuntrò Presidente I Commissione consiliare Bilancio e programmazione del Comune, Bilancio e Programmazione delle Aziende, Patrimonio, Economato, Personale e ordinamento degli uffici, Servizi Demografici, Polizia Municipale; Maria Teresa Silvestrini Presidente della IV Commissione consiliare Sanità e servizi sociali; Vincenzo Cugusi Presidente della VI Commissione consiliare Ecologia e ambiente, Verde pubblico; Cristiano Bussola Consigliere comunale; Roberto Ravello Consigliere comunale; Maurizio Baradello Dirigente settore Cooperazione Internazionale; Giovanni Acerbo Dirigente settore Protezione Civile; Piero Vergante Dirigente settore Comando Polizia Municipale; Mauro Latore Responsabile Ufficio studi Polizia Municipale; Lucia Mina Dirigente settore Iniziative istituzionali del Consiglio comunale; Massimiliano Quirico Ufficio stampa Consiglio comunale di Torino – periodico cittAgorà.
A Tirana, la delegazione verrà ricevuta dall’ambasciatore d’Italia Saba D’Elia e incontrerà il sindaco della città Edi Rama e i massimi vertici dell’amministrazione comunale. Sono stati organizzati anche incontri con esponenti del Governo nazionale, in particolare il Vice Ministro per la Distribuzione dei Poteri dott. Pane e il Vice Ministro degli Interni dott. Strazimiri.
Accompagnerà la delegazione del Comune di Torino una nutrita rappresentanza di imprenditori torinesi e piemontesi, allo scopo di incrementare le relazioni economiche con la capitale e il territorio albanese.
(M.Q.) - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 14 Novembre 2007