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Approvata ieri sera in Sala Rossa la mozione presentata dal consigliere Giovanni Maria Ferraris (Moderati) per la realizzazione di una nuova biblioteca nel quartiere di San Salvario.
Come più volte sollecitato dalla Circoscrizione 8, il documento chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta comunale per la costruzione di un edificio da adibire a biblioteca civica, nel quadrilatero già occupato dall’Isvor.
L’area in questione, tra corso Dante, corso Massimo d’Azeglio, via Monti e via Marenco, ospitava in precedenza l’Istituto per lo sviluppo organizzativo (Isvor): la scuola di management fondata dalla Fiat nel 1972, in cui confluirono la storica Scuola allievi “Giovanni Agnelli” e il Centro formazione Capi intermedi, creato negli anni cinquanta per istruire il personale delle officine e degli uffici del Gruppo.
Dal 2005, su mandato dell’assessorato all’Urbanistica della Città, l’Urban Center Metropolitano, diretto dal preside della I Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino Carlo Olmo, sta valutando il progetto di trasformazione dell’intero isolato, che vanta una superficie di quasi 17.000 mq.
Nell’intervento di riqualificazione dell’area potrebbe essere collocata, sostiene la mozione approvata dal Consiglio comunale, una nuova biblioteca. L’edificio rappresenterebbe un fondamentale punto di incontro e aggregazione per tutti gli abitanti del quartiere. Potrebbe infatti essere teatro di eventi culturali e formativi, e in ogni caso di crescita e socializzazione.
M.Q. - Ufficio stampa Consiglio comunale
Torino, 18 Settembre 2007