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Con l’inaugurazione da parte dei Sindaci di Torino e Chambéry, Sergio Chiamparino e Bernadette Laclais, della mostra "1578: il viaggio della Sindone" all'archivio di Stato di Torino, in piazza Castello 209, sono iniziati i festeggiamenti per il 50° anniversario del Gemellaggio fra Torino e Chambéry.
Nel successivo incontro ufficiale fra le due delegazioni a Palazzo Civico la neosindaco Bernadette Laclais ha sottolineato come “ la vicinanza fra le due città non è soltanto geografica ma anche culturale. L’esperienza dei festeggiamenti a Chambéry del maggio scorso ne sono una testimonianza” - Infine Laclais ha concluso ricordando che – “i rapporti economici sono molto importanti e guardando alla storia devono ispirarsi per il comune futuro”.
Il Sindaco Sergio Chiamparino ha rammentato che “le relazioni fra le città affondano nel passato proprio a partire dal viaggio che la S. Sindone fece verso Torino nel 1500. Siamo un po’ parenti e questa caratteristica à una risorsa da non disperdere”. Concludendo Chiamparino ha ricordato che “ i rapporti delle relazioni con Chambéry sono basate sulla cultura, l’economia e i futuri collegamenti”. E su quest’ultimo punto ha dichiarato che “si può guardare con più fiducia all’opera che collegherà l’Italia con la Francia”.
I festeggiamenti hanno come luogo ideale la centralissima piazza Palazzo di Città. Qui infatti si trova il “Mercato savoiardo” fino a domenica sera. Gli espositori di Chambéry propongono prodotti enogastronomici della zona della Savoia e degustazioni di piatti tipici. A farla da padrone saranno il Reblochon, formaggio tipico savoiardo e il foie gras. Per gli appassionati delle lame è previsto uno stand con i famosi e particolari coltelli Opinel. Inoltre, nella zona di Chambéry viene prodotta una birra in diverse gradazioni alcoliche e molto conosciuta in Francia.
Davanti al Municipio sono previsti spettacoli per grandi e bambini con La Fanfare Etcetera e Arc en Cirque di Chambéry.
Durante la due giorni francese attorno al monumento del Conte Verde si trovano stand sulle attività del Centre Culturel Français di Torino e dell’Alliance Française di Cuneo e di informazione sull'Unione Europea - che sostiene le manifestazioni - e una mostra sulla cooperazione transfrontaliera a cura della Provincia di Torino.
Le manifestazioni di questo fine settimana completano il programma delle celebrazioni del cinquantenario avviate il 19 maggio scorso a Chambéry con diverse iniziative tra cui un mercato di prodotti tipici piemontesi, la mostra Les Fruits sont à tous presso la casa museo di Jean Jacques Rousseau e l’esibizione degli Architanghi del Teatro Regio di Torino presso il chiostro del Musée Savoisien.
A legare Torino e Chambéry è innanzitutto la storia: il centro francese è stata la prima capitale della Savoia, che nel 1563 passò a Torino.
Le relazioni tra i versanti delle Alpi si sono rafforzate nei secoli oltre che con la firma del gemellaggio, nel 1957, e l'avvio di scambi tra le due città in più settori, anche grazie all'accordo siglato tra le Camere di commercio nel 2005.
Con circa 60mila abitanti, Chambéry è localizzata in una posizione strategica al crocevia tra Francia, Italia e Svizzera. Eletta Città delle Alpi 2006 e dotata di uno splendido centro storico, rappresenta un interessante esempio di equilibrio tra città e montagna.
MC
Torino, 15 Settembre 2007