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Sculture, installazioni appartenenti all’arte contemporanea potrebbero presto far parte del paesaggio urbano intorno o accanto ai soliti palazzi, semafori e segnali stradali vari. Fermarsi davanti a una di queste opere, come ci si può fermare davanti a una bella chiesa o a uno dei molti monumenti cittadini, è certamente un attimo dedicato alla bellezza e al piacere per lo spirito, che rompe con il grigiore e la fretta che ci contraddistingue. A questo proposito l’assessore alla Cultura Fiorenzo Alfieri ha annunciato, nella riunione delle commissioni cultura e urbanistica (presiedute da Gavino Olmeo e Piera Levi-Montalcini) che presto diventerà operativo un gruppo di lavoro che prenderà in esame la questione. Si tratta di tecnici provenienti da più settori, dall’ambiente alla viabilità, dalle periferie ai lavori pubblici, dall’urbnistica al verde pubblico e, naturalmente, dalla cultura. La commissione di studio vedrà anche la presenza di due componenti autorevoli in fatto d’arte, parteciperanno infatti ai lavori Pier Giovanni Castagnoli, direttore della Gam e Ida Gianelli, direttrice del Castello di Rivoli.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Sbriglio, Grimaldi, Gandolfo, Lo Russo, Silvestrini, Carossa e Ventriglia.
(t.dn.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 16 Febbraio 2007