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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


ANDAMENTO DEI PREZZI A OTTOBRE

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Nel mese di ottobre 2006, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 123,4 con una variazione del - 0,1% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,2% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di ottobre 2005.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (+0,3%): il capitolo conferma ancora il segno positivo; ciò è dovuto principalmente alle diffuse variazioni che si registrano al suo interno. In aumento troviamo le categorie dello zucchero, confetture e cioccolata (+1,0%), degli ortaggi (+0,6%), della frutta (+0,6%), degli olii e grassi (+0,4%), delle carni (+0,4%) e dei pani e cereali (+0,1%).
In diminuzione troviamo le categorie dei pesci e prodotti ittici (-0,5%) e delle acque minerali e bevande non alcoliche (-0,4%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+0,1%): al contrario del mese precedente, il capitolo presenta segno positivo per effetto delle variazioni in aumento riscontrate nelle categorie dei liquori (+0,5%), delle birre (+0,4%) e dei vini (+0,1%).
Si segnala, inoltre, l’aumento rilevato dall’ISTAT negli altri tabacchi (+0,7%).

Abbigliamento e calzature (+0,8%): conferma in aumento per il seguente capitolo, determinato dalle variazioni in aumento registrate nelle categorie del vestiario (+1,1%), dei servizi per l’abbigliamento (+0,2%) e delle scarpe e altre calzature (+0,1%).

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+0,1%): cambia il segno del capitolo per effetto degli aumenti riscontrati nelle categorie dell’energia elettrica (+1,4%), degli altri servizi per l’abitazione (+1,7%) e degli affitti (+1,1%).
Si riscontra una notevole diminuzione nella categoria dei combustibili liquidi (-3,9%).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,2%): si rilevano lievi movimenti in aumento nelle categorie dei beni non durevoli per la casa (+0,6%), della cristalleria e vasellame (+0,5%) e degli articoli tessili per la casa (+0,2%).
Si evidenzia un leggero calo nella categoria degli elettrodomestici (-0,1%).

Servizi sanitari e spese per la salute (-1,3%): il segno del capitolo passa da invariato a negativo a causa della sensibile diminuzione riscontrata nella categoria dei medicinali (-3,4%). In leggero aumento la categoria degli altri prodotti farmaceutici (+0,1%).

Trasporti (-1,2%): si conferma il trend di segno negativo per effetto delle variazioni in calo riscontrate nelle categorie dei carburanti e lubrificanti (-5,3%), dei trasporti marittimi (-4,8%) e dei trasporti aerei (-5,3%), quest’ultime categorie rilevate direttamente dall’ISTAT.
In aumento troviamo le categorie dell’acquisto motocicli e ciclomotori (+0,1%) e dell’acquisto automobile (+0,1%) rilevate direttamente dall’ISTAT.

Comunicazioni (+0,3%): il capitolo conferma per il secondo mese consecutivo la variazione di segno positivo a causa dell’aumento riscontrato nella categoria delle apparecchiature e materiale per la telefonia (+1,9%) rilevata direttamente dall’ISTAT.

Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,8%): il segno del capitolo è negativo per le sensibili diminuzioni riscontrate nelle categorie dei pacchetti vacanze tutto compreso (-15,1%), degli stabilimenti balneari (-6,9%), rilevate direttamente dall’ISTAT, degli apparecchi per la ricezione (-2,8%), degli apparecchi fotografici (-1,3%) dei servizi ricreativi (-1,3%), degli articoli sportivi (-0,7%), degli animali (-0,1%) e dei giornali e periodici (-0,4%).
In aumento troviamo le categorie degli apparecchi per il trattamento dati (+4,4%), dei fiori e piante (+2,8%), delle palestre e centri sportivi (+1,0%), dei libri (+0,3%), degli altri beni durevoli per ricreazione e cultura (+0,2%), dei supporti per la registrazione (+0,1%) e degli articoli di cartoleria (+0,1%).

Istruzione (+0,9%): la positività del capitolo è determinata dall’aumento riscontrato nella categoria dell’istruzione universitaria (+4,9%) rilevata direttamente dall’ISTAT.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,4%): l’aumento riscontrato nella categoria dei ristoranti, bar e simili (+1,1%) ha reso positivo il capitolo, nonostante la diminuzione trovata nella categoria degli alberghi ed altri servizi di alloggio (-1,5% ).

Altri beni e servizi (+0,6%): si conferma positivo il segno del presente capitolo, per gli aumenti rilevati nelle categorie degli altri effetti personali (+1,1%), delle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+0,5%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,1%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. (mge)


Torino, 31 Ottobre 2006


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