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Il Global Day of Service è un’iniziativa che Motorola propone a livello internazionale tra i suoi dipendenti: l’azienda offre loro la possibilità di dedicare quattro ore del proprio lavoro al volontariato e al servizio della comunità. Un modo concreto di diffondere i valori della solidarietà e della cittadinanza consapevole, nato dall’iniziativa di un’impresa privata che intende dare un segno tangibile della sua presenza alle città nelle quali opera.
La Giornata mondiale di solidarietà Motorola si terrà domani, 18 ottobre ed è patrocinata dalla Città di Torino.
Per il fruttuoso rapporto di collaborazione intessuto negli anni con l’Amministrazione comunale, il Centro Motorola di Torino ha offerto l’opera dei propri dipendenti a favore della Città di Torino per due delle tre iniziative in programma, che vedranno all’opera circa 200 persone.
Il giardino Cavallotti
La prima iniziativa sarà svolta con la collaborazione dei settori comunali Politiche giovanili, Servizi informativi, Periferie, Ambiente e Territorio, Gestione Verde, e di Amiat (Azienda multiservizi di igiene ambientale). I volontari Motorola, assistiti dai tecnici comunali, si occuperanno della pulizia e manutenzione straordinaria del Giardino Cavallotti di corso Toscana, situato nel territorio della Circoscrizione V, dove l’azienda ha sede. Saranno all’opera circa 70 volontari che, su due turni, ridipingeranno le panchine, le ringhiere e i giochi per i bimbi; si realizzerà anche una nuova aiuola fiorita, che lascerà un ricordo della ammirevole iniziativa dei lavoratori Motorola anche in futuro. Per impiantare la nuova aiuola si utilizzeranno 200 crisantemi coreani prodotto nelle serre del vivaio interno alla Casa circondariale delle Vallette. In caso di maltempo, i crisantemi saranno venduti ai dipendenti Motorola, con devoluzione del ricavato al Sermig.
Nuove tecnologie nei centri To&Tu
La seconda iniziativa si svolgerà nel pomeriggio dalla 14 alle 18, sempre il 18 ottobre: nei locali dei Centri giovanili della rete To&Tu El Barrio, di strada Cuorgnè 81, e Bellarte, di via Bellardi 116, le capacità e conoscenze specifiche detenute dai lavoratori Motorola verranno messe a disposizione della cittadinanza attraverso alcune dimostrazioni tecnologiche.
Attrezzature e dimostrazioni di tipo multimediale e wireless saranno protagoniste a El Barrio, per favorire l’incontro tra la vocazione giovanile alle nuove tecnologie, la creazione di comunità virtuali e il movimento open-source, con innesti su iniziative già esistenti (radio digitale, linux day, ...)
Al Bellarte si realizzerà una seconda rete wireless, con l’ausilio di attrezzature di laboratorio, per mostrare i test e le tecnologie hardware che supportano la telefonia mobile. Un breve percorso di alfabetizzazione informatica e telematica sarà condotto da giovani tecnici a favore di persone anziane, in un'ottica di trasferimento tecnologico trans-generazionale.
In entrambe le strutture, uno spazio sarà dedicato ad attività informative e allo scambio di esperienze.
Container della solidarietà
La terza iniziativa avrà luogo presso la sede del Sermig, in Piazza Borgo Dora 61, e sarà organizzata su due turni, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
100 volontari prepareranno container destinati a Paesi in via di sviluppo che si trovano attualmente in stato di emergenza umanitaria (Iraq, Cecenia, Kenya, Romania, Tanzania, Bangladesh, Argentina, Camerun, Serbia...). I container verranno riempiti di generi di prima necessità: derrate alimentari, medicinali, cancelleria, prodotti igienici. I generi di conforto saranno raccolti dal Sermig, ma ogni volontario apporterà un suo piccolo contributo per aiutare Paesi afflitti da guerre e povertà: ciascuno donerà una confezione di riso, pasta, zucchero o altro, per partecipare attivamente alla preparazione dei container della solidarietà.
(mm)
Torino, 17 Ottobre 2006