Vai ai contenuti

Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


VIA LIBERA AL PROGETTO DI FUSIONE FRA AMGA GENOVA E AEM TORINO

Spedisci via mail

Le giunte comunali del Comune di Genova e del Comune di Torino, riunitesi oggi, hanno approvato il processo di integrazione industriale fra AMGA di Genova e AEM Torino.

Le due amministrazioni comunali hanno così posto le basi per la creazione di uno dei principali operatori nazionali nell’ambito delle public utilities, specializzato nel campo dell’energia elettrica, del gas, dei servizi idrici integrati, dei servizi ai comuni e del teleriscaldamento, che avrà un valore della produzione (aggregato) pari ad oltre 1 miliardo e 700 milioni di Euro, con più di 2.800 addetti.

L’operazione di aggregazione delle due utilities ha l’obiettivo di realizzare forti sinergie industriali ed economie di scala, ottimizzando le risorse, migliorando la posizione competitiva attraverso il raggiungimento di una dimensione significativa nel panorama nazionale, e garantendo pertanto servizi più efficienti e competitivi in termini di costi. Il nucleo iniziale potrà inoltre costituire la base per future aggregazioni di soggetti operanti nello stesso territorio o in zone limitrofe.

In particolare il progetto di fusione, che garantirà la pariteticità dei 2 Comuni nella partecipazione al capitale della nuova holding finanziaria, nonché la pariteticità nella governance del Gruppo nascente dalla fusione, darà vita alla seguente struttura:

 al vertice una Holding Finanziaria, con sede a Genova, la quale sarà partecipata al 50% dal Comune di Genova e al 50% dal Comune di Torino e che avrà la partecipazione di controllo (51%) della nuova Società Quotata, frutto della fusione fra AMGA e AEM.
 la Società Quotata, con sede a Torino, che opererà nel campo delle utilities attraverso quattro Società Caposettore di cui deterrà il 100% , oltre a detenere le partecipazioni in AES Torino, Edipower, Energia Italiana, Plurigas.
Il Comune di Genova e il Comune di Torino designeranno rispettivamente il Presidente Operativo e l’Amministratore Delegato della Società Quotata.

Per quel che riguarda il percorso di fusione, questo si articolerà nelle seguenti fasi:

 definizione degli asset azionari e di governance della Holding Finanziaria che acquisirà almeno il 51% delle società attualmente controllate direttamente o indirettamente dai 2 Comuni e successivamente della Società Quotata nascente dalla fusione;

 fusione di AMGA S.p.A. e AEM Torino S.p.A., che si attuerà secondo una procedura specifica e vincolante, finalizzata ad assicurare il massimo di trasparenza e di informazione della nuova società, che rimarrà quotata alla Borsa Italiana.

 trasferimento delle attività operative di AEM Torino S.p.A. ed AMGA S.p.A nelle quattro Società Caposettore, che si occuperanno rispettivamente di:

o Produzione energia elettrica e calore e distribuzione energia elettrica (con sede a Torino)
o Approvvigionamento e vendita gas, energia elettrica, energia termica (con sede a Genova)
o Gestione servizio idrico integrato e distribuzione gas (con sede a Genova)
o Servizi agli enti locali e gestione infrastrutture per le telecomunicazioni (con sede a Torino)

E’ previsto che l’operazione nel suo complesso trovi compimento entro il primo semestre 2006.
I rapporti di concambio delle azioni delle due società non sono stati definiti e, allo stato attuale, sono oggetto di valutazione da parte degli advisors delle parti, sulla base di una pluralità di criteri.

La fusione sarà approvata dai Consigli comunali delle due città il 23 gennaio prossimo. La nuova società sarà operativa nel mesi di giugno 2006.
(mm)

Torino, 10 Gennaio 2006


Torna indietro | Stampa questa pagina | Torna all'inizio della pagina

Condizioni d’uso, privacy e cookie