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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


CONTRIBUTO ALL'AFFITTO. DA LUNEDI' E FINO AL 29 SETTEMBRE E' POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA. SI STIMANO IN DIECIMILA LE FAMIGLIE INTERESSATE

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Da lunedì 28 agosto e fino al 29 settembre, in via Meucci 4 (dal lunedì al giovedì dalle ore : 8,30 – 12,30 / 13,30 – 15,30 il venerdì: dalle 8,30 – 13,30) e in via San Benigno, 22 (martedì e giovedì dalle ore: 8,30 – 12,30 / 13,30 – 15 il venerdì: dalle 8,30 – 13,30) oppure a mezzo posta con raccomandata A/R indirizzata all'Assessorato alla casa in Via Corte D'Appello 10 sarà possibile presentare la domanda per il sostegno alla locazione.

"La forte incidenza del canone sul reddito che a Torino ha raggiunto più del 40 % - spiega l'assessore all casa, Roberto Tricarico - conferma l'assoluta necessità di questo strumento per aiutare le oltre diecimila famiglie che puntualmente partecipano al bando per ottenere un aiuto per il pagamento dell'affitto. Ci impegneremo perchè questo fondo sia rifinanziato anche per gli anni a venire."

La novità è che la Regione Piemonte ha disposto sia il pagamento per il 2004 sia per il 2005, accogliendo in tal modo le richieste dei Comuni.

Il bando è rivolto a tutti i residenti a Torino alla data del 13 luglio scorso e che necessitano di un sostegno economico per il pagamento del canone di affitto dell'alloggio di residenza.

CHI PUO' FARE DOMANDA
Tutti coloro che nel 2004 e/o nel 2005 conducevano in affitto un alloggio di categoria catastale A2, A3, A4, A5 o A6, con contratto registrato a proprio nome e che:
nel 2004 e/o nel 2005 avevano un reddito annuo fiscalmente imponibile, al lordo della no tax area, dato dalla somma dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia alla data del 13 luglio 2006, non superiore a Euro 10.931,18 rispetto al quale il canone di locazione incideva su tale reddito almeno per il 14%; oppure nel 2004 e/o nel 2005 avevano un reddito annuo fiscalmente imponibile, al lordo della no tax area, dato dalla somma dei redditi di tutti i componenti il nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia alla data del 13 luglio 2006, non superiore al limite per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, di cui alla tabella sottoindicata, il cui canone annuo di affitto incideva su detto reddito almeno per il 24%.

LIMITI DI REDDITO Componenti della famiglia conviventi Limiti di reddito (per lavoro dipendente e autonomo)
1 o 2 persone 18.515,32
3 persone 22.588,69
4 persone 26.291,75
5 o più persone 29.624,51

I redditi da considerare sono quelli complessivi fiscalmente imponibili (al lordo della no tax area) del nucleo familiare relativo agli anni 2004 e/o 2005, diminuiti di euro 516,46 per ogni figlio a carico.

I canoni (o la somma dei canoni) da considerare sono quelli pagati negli anni 2004 e/o 2005, i cui importi - eventualmente aggiornati secondo i dati ISTAT – risultano dal contratto (o da più contratti di locazione) regolarmente registrato, intestato al richiedente, al netto degli oneri accessori e al netto delle eventuali morosità.

CHI E' ESCLUSO
Oltre coloro che non possiedono i requisiti sopra descritti, sono esclusi dalla possibilità di accedere al fondo:
a) il nucleo familiare che nel 2004 e/o nel 2005 era in affitto in un alloggio di categoria catastale A1, A7, A8, A9 e A10;
b) il nucleo familiare nel quale uno o più componenti risulti titolare di diritti esclusivi di proprietà (salvo che si tratti di nuda proprietà), usufrutto, uso e abitazione su uno o più immobili di categoria catastale A1,A2,A7,A8,A9 e A10 ubicati in qualunque località del territorio nazionale, nonché i titolari, siano essi richiedenti o componenti del nucleo familiare, di diritti esclusivi di proprietà (sempre salvo che si tratti di nuda proprietà), usufrutto, uso e abitazione su uno o più immobili di categoria catastale A3, ubicati sul territorio della provincia di Torino;

COME VERRA' DETERMINATO IL CONTRIBUTO
L’incidenza del canone sul reddito si calcola facendo il rapporto tra l’ammontare del canone dichiarato nella domanda e il reddito annuo fiscalmente imponibile, al lordo della no tax area, del nucleo familiare, eventualmente diminuito in ragione dei figli a carico.
Dall’importo del contributo spettante deve essere detratto l’ammontare di eventuali contributi per la locazione del 2004 e/o del 2005 percepiti dal richiedente da parte di enti locali, associazioni, fondazioni, o altri organismi (sono escusi i contributi percepiti attraverso il Fondo Nazionale per il Sostegno alla Locazione).
Il contributo spettante al richiedente avente titolo sarà determinato sulla base delle risorse finanziarie ripartite dalla Regione Piemonte ai singoli Comuni e non potrà comunque superare i seguenti massimali:
1) per i nuclei familiari con reddito annuo fiscalmente imponibile, al lordo della no tax area, non superiore a Euro 10.931,18 l'incidenza del canone sul reddito va ridotta fino al 14% ed il contributo da assegnare non deve comunque essere superiore a euro 3.098,74 /anno;
2) per i nuclei familiari il cui reddito reddito annuo fiscalmente imponibile, al lordo della no tax area, non superiore al vigente limite per l'accesso all'edilizia residenziale pubblica, di cui alla tabella sopraindicata, l’incidenza del canone sul reddito va ridotto fino al 24% e il contributo non può comunque essere superiore a euro 2.324,06 /anno;

INCREMENTO DEL 25%
Il contributo, determinato con i criteri di cui sopra, può essere ulteriormente incrementabile del 25% a favore dei nuclei familiari in possesso delle seguenti caratteristiche di “particolare debolezza sociale”:
presenza di persona ultrasessantacinquenne;
presenza di disabile con percentuale di invalidità non inferiore al 67%. Alla domanda dovrà essere allegata la certificazione che dichiari tale invalidità, rilasciata dagli organi competenti;
presenza di sfratto esecutivo per finita locazione (con notifica del precetto o monitoria di sgombero);
presenza di 2 o più figli a carico (è a carico un figlio che, a prescindere dall’età, abbia avuto nel 2004 e/o nel 2005 un reddito annuo fiscalmente imponibile al lordo della no tax area di 2804,51 Euro).

IN ALTERNATIVA ALL’INCREMENTO DEL CONTRIBUTO DEL 25%
I nuclei familiari aventi le caratteristiche di particolare debolezza sociale, sopraindicate, potranno accedere al presente Fondo Nazionale anche ove abbiano avuto nel 2004 e/o nel 2005 un reddito complessivo superiore, per non oltre il 25%, ai limiti di reddito sopraindicati.

MODALITA’ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande dovranno essere compilate esclusivamente utilizzando gli appositi moduli forniti gratuitamente dalla Città di Torino, di colore bianco per l’anno 2004, di colore verde per l’anno 2005 (non saranno ammessi al contributo modelli di domande diverse). Tali modelli sono disponibili presso i centri di raccolta, le sedi delle Circoscrizioni e l’Ufficio Relazioni con il Pubblico in Piazza Palazzo di Città n. 9/a.

Le domande potranno essere presentate dal 28 agosto al 29 settembre presso i seguenti “CENTRI DI RACCOLTA”:

VIA MEUCCI n. 4 Dal lunedì al giovedì dalle ore : 8,30 – 12,30 / 13,30 – 15,30 il venerdì: dalle 8,30 – 13,30
VIA S. BENIGNO n. 22 Martedì e giovedì dalle ore: 8,30 – 12,30 / 13,30 – 15 il venerdì: dalle 8,30 – 13,30

Le domande potranno inoltre essere spedite per posta (allegando copia del documento di riconoscimento), con Raccomandata AR, entro il giorno 29 settembre 2006 esclusivamente al seguente indirizzo:
Città di Torino- Settore Convenzioni e Contratti Uff. Servizi per la Locazione – Via Corte d’Appello 10 – 10122 Torino.

Per le domande inoltrate a mezzo posta farà fede, per il rispetto del termine di scadenza, la data del timbro postale di spedizione (non saranno ritenute valide le domande inviate ad altro indirizzo o recanti la data di spedizione successiva a tale termine).

Le domande non firmate o consegnate dopo il giorno 29 settembre 2006 non saranno ammesse al contributo e non potranno essere oggetto di opposizione

Il richiedente dichiara, sotto la propria personale responsabilità (ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28/12/00 n. 445) la veridicità dei dati riportati nella domanda, consapevole delle conseguenze penali derivanti da affermazioni e dichiarazioni mendaci e del fatto che la loro presenza comporta l'esclusione dai benefici di cui al presente bando.

Dal dall’8 al 22 gennaio 2007 saranno pubblicati, all’Albo Pretorio della Città di Torino, gli elenchi provvisori delle domande pervenute, relative agli anni 2004 e 2005, sulla base delle autocertificazioni prodotte. Tali elenchi potranno essere consultati anche presso i due “Centri di raccolta” e nelle sedi delle Circoscrizioni.

Eventuali opposizioni, delle domande non ammesse al contributo, potranno essere presentate, in forma scritta dall’8 al 22 gennaio 2007, presso i “centri di raccolta” . Tali opposizioni saranno ammesse unicamente se riferite ad errori materiali e non a condizioni non segnalate dal richiedente.
Dopo l’esame delle opposizioni, da parte del Settore Convenzioni e Contratti del Comune di Torino, verranno predisposti gli aggiornamenti degli elenchi degli aventi titolo al contributo sulla base di quanto autocertificato nella domanda.
Tali elenchi daranno diritto al pagamento del contributo a meno che l’Ufficio competente, dopo aver proceduto alle verifiche amministrative disposte per legge, non contesti, con l’avvio di un procedimento di decadenza, la veridicità delle dichiarazioni rese in domanda.

Le verifiche amministrative si concentreranno sulle autocertificazioni relative a: residenza in Torino, composizione nucleo familiare, sussidio erogato dalla Città, reddito complessivo, importo canone corrisposto, estremi registrazione del contratto ed eventuali proprietà immobiliari

QUANDO VERRA’ EROGATO IL CONTRIBUTO
La Città di Torino comunicherà alla Regione Piemonte, nel termine stabilito dalla delibera della Giunta Regionale n. 23-3347 dell’11 luglio 2006, ossia entro il 31 ottobre 2006, il fabbisogno per l’erogazione del contributo agli aventi diritto per l’anno 2004 ed entro il 20 dicembre 2006 il fabbisogno degli aventi diritto per l’anno 2005. Il pagamento è subordinato all’effettivo trasferimento dei fondi alla Città di Torino e alle relative verifiche di legge.

COME SARA’ EROGATO IL CONTRIBUTO
Gli aventi diritto potranno scegliere tra le seguenti possibilità di pagamento,
(a) tramite accredito sul proprio c/c bancario o postale;
(b) mediante spedizione di assegno/mandato che potrà essere riscosso presso qualsiasi agenzia UNICREDIT.
In caso di mancata scelta della modalità di pagamento del contributo, quest’ultimo verrà erogato con spedizione di assegno/mandato che potrà essere riscosso presso qualsiasi agenzia UNICREDIT.
In virtù della facoltà concessa dalla Regione Piemonte questo Comune non procederà all’erogazione di contributi di importo inferiore a 50 Euro soglia minima stabilita dall’Amministrazione Comunale.

Ulteriori informazioni possono essere richieste ai seguenti numeri di telefono: – 011-4424267 - 011/442 43 46

(gf)

Torino, 25 Agosto 2006


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