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Martedì 28 marzo dalle ore 17 alle ore 19, presso il Teatro Baretti di via Baretti 4, verrà presentato "A scuola a San Salvario": un’indagine fra gli operatori della scuola e la popolazione del quartiere per conoscere, riconoscersi e migliorare.
A scuola a S. Salvario, è il risultato di una ricerca condotta dai Servizi Educativi della Città di Torino e finanziata dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, che arricchisce il filone di iniziative compiute nell’ambito del progetto Sul Tappeto Volante, ponendosi, nel contempo, anche come momento di verifica indiretta della loro influenza nella vita delle scuole.
Il progetto di ricerca ha coinvolto a pari titolo il Comune, l’Agenzia per lo sviluppo locale di S. Salvario, le scuole Bay, Manzoni, Regina Margherita e Giulio.
Le linee d'intervento principali hanno riguardato non solo le attività strettamente didattiche, ma le relazioni e l'associazionismo dei genitori, la valorizzazione degli spazi interni alle scuole e del quartiere, il recupero della dispersione e dell'insuccesso scolastico, lo studio e la ricerca di strumenti che favoriscano la partecipazione dei cittadini alla vita della scuola ed una maggiore corrispondenza tra i bisogni dei vecchi e nuovi utenti e l’offerta formativa delle scuole.
In quest'ottica l'indagine si è svolta seguendo i seguenti obiettivi:
offrire alle scuole di S. Salvario che operano nella zona del “quadrilatero” indicazioni concrete sui bisogni formativi della popolazione residente;
conoscere più a fondo i valori che guidano gli insegnanti e il lavoro d’integrazione da essi svolto;
favorire la costruzione di una comunità educante che, a partire dai due punti sopraindicati, sappia sviluppare una reale collaborazione progettuale ed organizzativa tra scuola e territorio.
All'indagine sul mondo dell'educazione nel quartiere di San Salvario hanno risposto 74 insegnanti, pari a tre quarti del corpo docente delle scuole coinvolte dall'indagine, 372 studenti e 458 genitori, senza contare le persone coinvolte nei "focus group" e nelle interviste in profondità.(p.v.)
Torino, 27 Marzo 2006