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Dal 1° gennaio 2011 entrerà in funzione l’inceneritore del Gerbido destinato allo smaltimento dei rifiuti solidi di Torino e dei comuni della sua provincia. Si tratterà di 421mila tonnellate annue che non finiranno più nelle discariche attuali. La società per azioni Trm (Trattamento rifiuti metropolitani) gestirà l’impianto che, oltre la ciminiera, sarà dotato di una discarica di servizio che raccoglierà solo i residui e le scorie dell’inceneritore. Troveranno spazio anche gli uffici amministrativi e si è pensato anche a un ascensore, collegato alla ciminiera con una cremagliera, che offrirà una vista panoramica della città a 120 metri di altezza. Le tappe per arrivare al 2011 sono: a fine aprile 2006 ci sarà la presentazione del progetto alla Provincia di Torino per essere autorizzato. Agli inizi del 2007 sarà indetta la gara e ai primi del 2008 sarà aperto il cantiere dei lavori.
Il presidente della Commissione ambiente (nel corso della quale Bruno Torresin, amministratore delegato della Trm ha illustrato il progetto) Piergiorgio Crosetto ha espresso grande soddisfazione perché avanza il processo di costruzione dell’inceneritore e soprattutto per i sistemi di sicurezza e per la tecnologia utilizzata.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Castronovo (Rifondazione Comunista) e Bruno Ferragatta (Margherita).
T.Dn. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 9 Marzo 2006