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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


PROSSIMA LA GARA D’APPALTO PER LA RIQUALIFICAZIONE DI CORSO REGIO PARCO

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Si approssima la definitiva sistemazione di corso Regio Parco. Il progetto de-finitivo/esecutivo è infatti stato approvato il 6 dicembre scorso e presto sarà indetta la gara d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori del primo lotto. Si traccerà una nuova ciclopista tra i due filari di alberi in modo da non pre-giudicare la sosta delle auto, come richiesto dai residenti. Con la creazione di due nuovi parcheggi nelle vie adiacenti, sarà possibile in futuro ridare qualità ambientale all’intero asse viario, indicato dal Piano regolatore ge-nerale come uno dei quattro storici viali di collegamento dal centro di co-mando della città con le Regge Sabaude della "corona di delizie", da ricosti-tuire e riqualificare.

Nel progetto preliminare si individuavano, infatti, due lotti autonomi ai quali riferire due fasi realizzative concatenate ma distinte, anche in ragione di ca-ratteri specifici, non tanto del viale in sé, quanto dell'intorno urbano, più ra-refatto nel tratto tra corso Verona e corso Novara e più denso e frequentato tra largo Regio Parco e corso Verona.

Era previsto l'inserimento di una ciclopista a due corsie unidirezionali - una per senso di marcia - che avevano lo scopo di dare un corretto respiro pro-spettico al viale alberato, essendo poste all'esterno del duplice filare di albe-ri, oltre a rispondere nel migliore dei modi al piano delle piste ciclabili che individua il tracciato lungo corso Regio Parco come asse di primo livello.

Nonostante il parere favorevole della Circoscrizione 7, un gruppo di resi-denti e commercianti, più sensibili alla diminuzione di posti auto in carreg-giata, si sono opposti a tale soluzione progettuale. Per questo la Città ha scelto la via della mediazione: una ciclopista racchiusa tra i due filari ha permesso di organizzare una fascia di sosta veicolare a spina di pesce tra i filari e le due carreggiate ricavando una quarantina di posti auto in più ri-spetto ai centottanta posti circa ammessi dalla progettazione preliminare.

La futura apertura di due strutture di parcheggio pubblico interrate in via Modena e in via Parma, a meno di un isolato dal viale (per un totale di ulte-riori 120 posti circa), e la prevista riapertura di via Pisa potranno in futuro rimettere in discussione l'assetto di questo tratto di viale che, ritrovando il respiro proposto dal progetto preliminare, garantirà la necessaria qualità ambientale e accoglierà le indicazioni del Piano Regolatore.
(mm)

Torino, 13 Gennaio 2006


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