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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


CANI MORDACI E AFFIDAMENTI: LA CITTÀ STIPULA DUE CONVENZIONI PER MIGLIORARE IL SERVIZIO DEI CANILI MUNICIPALI

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Nei Canili municipali della Città di Torino sono numerosi i cani che, a causa di esperienze negative e traumi, hanno sviluppato un carattere altamente aggressivo e pericoloso per l’uomo e per gli altri animali. Oggi quasi il 40 percento dei circa 350 cani presenti nelle due strutture presentano problemi comportamentali a livelli diversi di gravità. Ciò determina gravi problemi di gestione dei cani (pulizia box, alimentazione, cure etc.) e l’impossibilità di affrontare un percorso di adozione.
Alcuni di questi cani possono essere recuperati attraverso un percorso di rieducazione, preceduto da una valutazione clinico-comportamentale compiuta da veterinari specializzati.

La Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino (Dipartimento di Patologia animale) ha offerto la sua collaborazione gratuita, regolata da una specifica convenzione con la Città. Presso la facoltà è stato costituito un Consultorio di medicina legale veterinaria ed etologia clinica applicata. Da pochi mesi inoltre, la Facoltà, in collaborazione con la Società Culturale per Animali da Compagnia (SCIVAC) e la Società Italiana di Scienze Comportamentali Applicate (SISCA), ha istituto un Master universitario di 2° livello in Clinica delle Malattie Comportamentali del Cane e del Gatto, che prevede, oltre alle attività didattiche di tipo frontale e i tirocini, anche lezioni pratiche.

La Convenzione prevede che l’Università, anche tramite il Consultorio e nell’ambito delle attività pratiche del Master, effettui visite comportamentali e valutazioni etologiche di alcuni dei cani mordaci ospiti dei canili; per ogni cane visitato l’Università provvederà a redigere una relazione peritale nella quale verrà tra l’altro segnalato se risulta comprovata la sua pericolosità. Se il cane risulterà rieducabile, verrà indicato l’idoneo percorso terapeutico.
L’Università si impegna inoltre a fornire, agli addetti alla gestione dei cani, le conoscenze di base necessarie per un corretto approccio con i cani mordaci o morsicatori, così come per gli eventuali destinatari di affidamenti mirati.

Dal 2002 la Città di Torino, su proposta dell’assessore Dario Ortolano, ha inoltre stipulato una convenzione con alcune associazioni allo scopo di accompagnare l’affidamento presso le famiglie degli ex ospiti dei Canili e verificare il suo corretto inserimento, anche per evitare possibili casi di maltrattamento. In questi tre anni il numero di affidamenti è assai cresciuto ed è necessario che i controlli avvengano in modo tempestivo. La convenzione è stata rinnovata con l’associazione Onlus Lida (Lega italiana diritti animali) e l’associazione Onlus Enpa (Ente nazionale protezione animali). Ciò permetterà ai tecnici dei nostri Canili di accompagnare in modo corretto e responsabile l’inserimento degli animali nelle nuove famiglie, favorendo la reciproca convivenza.
(mm)

Torino, 8 Febbraio 2006


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