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Ufficio Stampa

COMUNICATI STAMPA 2006


RITRATTI DI CITTA': MONTREAL E I SUOI SCRITTORI

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Il 30 novembre e il 1° dicembre h.18 si terrà ad Atrium Torino in Piazza Solferino una due giorni totalmente dedicata a Montréal e ai suoi scrittori.
Precedente Capitale Mondiale del Libro, la città canadese è un contesto estremamente dinamico al quale più scrittori sono legati. In occasione della Biennale Orizzonte Québec, giungono in Italia gli autori François Barcelo, Elena Botchorichvili, Ying Chen e Carole David per raccontare una realtà assai sfaccettata, che rivela non poche sorprese.
Ad aprire la due giorni il 30 novembre per la città lo stesso coordinatore di Montréal Capitale Mondiale del Libro, Roch Poirier, che lascerà poi la parola a François Barcelo ed Elena Botchorichvili.
Classe 1941, Barçelo è nato e ha studiato a Montréal. Del 1981 il suo primo romanzo, Agénor, Agénor, Agénor et Agénor, cui seguono nel corso degli anni una ventina di altre opere. Primo Québécois a essere inserito già nel 1998 nella celebre Série Noire di Gallimard, in Italia è edito da Marcos y Marcos che ne pubblica Cadaveri nella traduzione curata da Tatiana Moroni. Elena Botchorichvili, giornalista sportiva e scrittrice, vive a nella città canadese ed è originaria della Georgia, di cui ha scritto nel racconto lungo Pioggia sottile pubblicato in Italia nel 2002 da Voland.
Il 1° dicembre intervengono invece Ying Chen e Carole David. La prima, nativa di Shanghai e giunta in Québec alla fine degli Anni ’80, si è segnalata nel 1995 raccontando esistenze sospese tra due mondi ne L’ingratitudine (Baldini e Castoldi), per cui è stata segnalata al Prix Femina ed ha ricevuto il Premio Québec-Paris e l’anno dopo il gran premio delle lettrici di Elle Québec. Ha scritto anche Tempo immobile (La Tartaruga), Lettere cinesi (Voland) e Le mangeur (2006), nonché il saggio Quatre mille marches. David, poetessa, romanziera e autrice di racconti, è stata presentata al pubblico italiano con Impala edito nel 2003 da Cosmo Iannone, nella collana dedicata ad autori canadesi; tra le sue opere sono da citare Terroristes d’amour (1986), le raccolte di racconti L’endroit ou se trouve ton âme e Histoires saintes, è quelle di liriche Feu vers l’Est e La Maison d’Ophélie.
La due giorni dedicata a Montréal rientra nell'ambito di World Wide Torino-La Biblioteca delle Città Amiche, il progetto di promozione delle relazioni con l’estero di Torino realizzato dal Settore Relazioni Internazionali della Città per Torino Capitale Mondiale del Libro, ed è organizzata in collaborazione con Agenzia Culturale del Québec in Italia, Biennale Orizzonte Québec e Città di Montréal.

MC

Torino, 28 Novembre 2006


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