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La Giunta Comunale ha autorizzato stamani (del. n. 2006/8808/120) la stipula di una convenzione con l’Università e la Regione Piemonte per studiare e sperimentare nuovi materiali per realizzare pavimentazioni stradali in grado di abbattere polveri sottili ed altri inquinanti.
Da qualche tempo si realizzano edifici in “cemento bianco fotocatalitico” che contiene biossido di titanio, il componente principale delle reazioni di fotocatalisi, e da qualche anno lo stesso materiale viene utilizzato anche per pavimentare le strade. La caratteristica di questo materiale è la capacità di “autopulirsi” dall’inquinamento atmosferico decomponendo le sostanze pericolose.
La Regione Piemonte con la convenzione si impegna a finanziare un programma di ricerca sui materiali che verrà eseguito dal Dipartimento di Chimica Analitica dell’Università (che da tempo sviluppa ricerche sulle metodologie fotocatalitiche) in collaborazione con il Comune: nell’ambito dei normali appalti di manutenzione saranno posati, in luoghi da definire, tre tipi di materiale antinquinamento ed il personale tecnico dell’Università si incaricherà delle verifiche e del prelievo dei materiali da esaminare (a cadenza più o meno bisettimanale). Scopo della sperimentazione, che per ora durerà un anno ma potrà essere estesa, la valutazione dell’efficacia dei materiali e del loro mantenimento in efficienza nel corso degli anni. (e.v.)
Torino, 21 Novembre 2006