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Per ogni dieci torinesi c’è almeno un cane. Sono infatti 95mila i “quattrozampe” censiti all’anagrafe canina della Città, tatuati o con microchip. Presso i due Canili Municipali sono ospitati, mediamente, circa 300 cani e 100 gatti.
I “randagi” trovati a vagare liberi a Torino vengono ospitati al Canile Sanitario dove, se non riscattati dall’eventuale proprietario, restano dieci giorni per la profilassi sanitaria. Trascorsi questi dieci giorni sono inviati al Canile Rifugio, dove potranno essere adottati. Difficilmente le adozioni si effettuano presso il Canile Sanitario, per la particolarità delle condizioni degli animali ospiti, si di carattere “legale” (sequestro, di proprietà di soggetti in condizioni momentanee di impossibilità nell’accudirli, morsicatori ecc.) sia per problemi caratteriali. Spesso, infatti, si tratta di animali di difficile gestione, che rimangono al Sanitario per una maggiore sicurezza di trattabilità.
Il bilancio abbandoni-affidamenti delle ultime estati torinesi è, per fortuna e grazie alla sensibilità dei torinesi, sostanzialmente azzerato.
Nell’estate 2004, tra giugno e settembre, i cani cosiddetti “abbandonati”, cioè entrati in Canile Sanitario e non recuperati dal padrone, sono stati 264. Si sono effettuate 243 adozioni. Nello stesso periodo del 2005 gli abbandoni reali sono stati 224, gli affidi 211.
Per la prima volta quest’anno si è riusciti a tenere aperto per le adozioni, nel periodo estivo, la prima e la terza domenica di ogni mese, grazie all’impegno e all’entusiasmo delle persone che lavorano nei Canili Municipali e alla Tutela Animali. In queste domeniche sono stati adottati 33 cani e 28 gatti.
Si è registrata, inoltre, una grande affluenza di pubblico (mediamente 150-200 per domenica di apertura): circa 1500 persone nelle otto aperture domenicali che hanno vissuto una giornata con gli animali del nostro Canile e hanno così compreso, si spera, il valore della convivenza con un amico a quattro zampe..
(mm)
Torino, 21 Ottobre 2005