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Nel mese di settembre 2005, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 120,4 con una variazione del – 0,2% rispetto al mese precedente e con una variazione del +2,5% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di settembre 2004.
Analisi per capitoli di spesa:
Prodotti alimentari e bevande non alcoliche ( - 0,3%): segno negativo per il presente capitolo, in diminuzione troviamo la categoria della frutta (-1,0%), dei pesci e prodotti ittici (-0,7%), delle carni (-0,3%), degli ortaggi e degli altri prodotti alimentari (-0,1%).
In aumento troviamo le categorie delle acque minerali e bevande analcoliche (+0,3%), degli olii e grassi (+0,2%), dello zucchero e confetture e del caffè, tè e cacao (+0,1%).
Bevande alcoliche e tabacchi ( + 0,1%): il capitolo presenta movimenti in aumento nelle categorie delle birre e dei liquori (+0,3%) e quella dei vini (+0,2%).
Abbigliamento e calzature ( + 0,2%): il segno positivo del capitolo è determinato dagli aumenti registrati nelle categorie della riparazione calzature (+1,3%), delle scarpe e altre calzature (+0,3%) e del vestiario (+0,1%).
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili ( + 0,1%): il segno di questo capitolo permane positivo, a causa degli aumenti riscontrati nella categoria dei combustibili liquidi (+1,2%).
Mobili, articoli e servizi per la casa ( + 0,1%): lievi movimenti rilevati in aumento per le categorie della cristalleria e vasellame (+0,7%) e degli articoli tessili per la casa (+0,3%).
Servizi sanitari e spese per la salute ( - 0,1%): la variazione in diminuzione riscontrata nella categoria dei medicinali (-0,1%) porta il capitolo in diminuzione.
Trasporti ( - 0,2%): si inverte il trend del capitolo, passando da positivo a negativo, per effetto delle diminuzioni riscontrate nelle categorie dei trasporti marittimi (-10,2%), dei trasporti aerei (-9,8%), dell’acquisto motocicli (-0,2%) e dell’acquisto automobile (-0,1%) rilevate direttamente dall’ISTAT. In aumento troviamo le categorie dei carburanti e lubrificanti (+3,3%) e dei trasporti stradali (+0,5%).
Comunicazioni ( - 0,5%): la permanenza del segno negativo in questo capitolo è determinata dalla diminuzione rilevata nella categoria dei servizi telefonici (-0,8%), rilevata direttamente dall’ISTAT.
Ricreazione, spettacolo e cultura ( - 0,4%): il notevole calo del capitolo è da attribuire alle variazioni negative riscontrate per le categorie dei pacchetti vacanze (-8,2%), degli stabilimenti balneari (-2,7%), degli apparecchi per il trattamento dei dati (-0,3%) categorie rilevate direttamente dall’ISTAT, dei servizi ricreativi e cinema (-2,5% ) e dei giornali e periodici (-0,3%). Variazioni in aumento vengono segnalati per le categorie dei fiori e piante (+1,6%) degli animali (+0,5%) e dei libri (+0,8%) quest’ultima categoria rilevata dall’ISTAT:
Istruzione ( + 3,1%): il considerevole aumento del capitolo è causato dalle variazioni rilevate nelle categorie della formazione professionale (+4,5%) e dall’istruzione secondaria (+2,9%).
Servizi ricettivi e di ristorazione ( - 0,3%): il segno negativo del capitolo è determinato dalle diminuzioni che sono segnalate dalla rilevazione centralizzata ISTAT per la categoria degli alberghi ed altri servizi per l’alloggio (-1,3% camping ed agriturismo).
Altri beni e servizi ( + 0,3%): il capitolo risulta in aumento a seguito delle variazioni rilevate nelle categorie dell’oreficeria e orologeria (+2,1%), degli altri effetti personali (+0,9%) e degli articoli per l’igiene personale (+0,4%).
Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT. (mge)
Torino, 30 Settembre 2005