CONFERITO IL SIGILLO CIVICO A TEICH ALASIA
E’stato conferito oggi pomeriggio il Sigillo Civico al dottor Simone Teich Alasia.
In una sala Rossa gremita, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Altamura, nel condurre la cerimonia, ha riconosciuto l’esempio che Teich Alasia “rappresenta per i tanti giovani della nostra comunità, in una città che sa esprimere eccellenze anche nel mondo della medicina”.
Il vice sindaco Marco Calgaro ha sottolineato le qualità professionali e umane del professore: “E’ stato un pioniere della terapia ed ha saputo esprimere uno spiccato senso civico nel corso della sua lunga carriera”.
Visibilmente commosso il medico chirurgo ha ricordato gli anni difficili della sua vita, la sua esperienza di partigiano e la creazione, 40 anni fa, di un centro ancora oggi all’avanguardia.
Una breve biografia del medico:
Simone Teich Alasia è nato a Budapest nel 1915. Arrivato a Torino per studiare medicina, nonostante si facesse chiamare Tullio Salvi per sfuggire alle leggi razziali, venne identificato, catturato ed incarcerato dei nazifascisti. Riuscì a fuggire dal carcere di Civitella del Tronto e si unì ai partigiani della Val di Lanzo, organizzando tra l'altro un ospedale di fortuna a Ricchiardi in Val Grande. Dopo la seconda guerra mondiale si specializzò in chirurgia plastica all'Università di Torino e Londra, introducendo poi metodologie innovative nel nostro Paese.
Contribuì alla nascita dell'Ospedale traumatologico (CTO) progettando e dirigendo il Centro Grandi Ustionati. Dal 1985 è primario emerito e continua l'attività di ricerca e di sostegno alla scuola presso il CTO tramite una Fondazione per lo studio delle ustioni da lui stesso creata.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
In una sala Rossa gremita, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Altamura, nel condurre la cerimonia, ha riconosciuto l’esempio che Teich Alasia “rappresenta per i tanti giovani della nostra comunità, in una città che sa esprimere eccellenze anche nel mondo della medicina”.
Il vice sindaco Marco Calgaro ha sottolineato le qualità professionali e umane del professore: “E’ stato un pioniere della terapia ed ha saputo esprimere uno spiccato senso civico nel corso della sua lunga carriera”.
Visibilmente commosso il medico chirurgo ha ricordato gli anni difficili della sua vita, la sua esperienza di partigiano e la creazione, 40 anni fa, di un centro ancora oggi all’avanguardia.
Una breve biografia del medico:
Simone Teich Alasia è nato a Budapest nel 1915. Arrivato a Torino per studiare medicina, nonostante si facesse chiamare Tullio Salvi per sfuggire alle leggi razziali, venne identificato, catturato ed incarcerato dei nazifascisti. Riuscì a fuggire dal carcere di Civitella del Tronto e si unì ai partigiani della Val di Lanzo, organizzando tra l'altro un ospedale di fortuna a Ricchiardi in Val Grande. Dopo la seconda guerra mondiale si specializzò in chirurgia plastica all'Università di Torino e Londra, introducendo poi metodologie innovative nel nostro Paese.
Contribuì alla nascita dell'Ospedale traumatologico (CTO) progettando e dirigendo il Centro Grandi Ustionati. Dal 1985 è primario emerito e continua l'attività di ricerca e di sostegno alla scuola presso il CTO tramite una Fondazione per lo studio delle ustioni da lui stesso creata.
(r.t.) - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 29 Settembre 2005