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Circa 853 milioni di persone al mondo sono sottoalimentate in modo cronico e non sono in grado di avere un’alimentazione sufficiente. 11 milioni di bambini non superano i cinque anni di vita, 4,7 milioni sono africani. Sono dati impressionanti e che devono far riflettere e soprattutto devono spingere tutti ad un aiuto per arginare la situazione. Il progetto Nutripa, elaborato dall’associazione omonima, è stato presentato questa mattina in una riunione della V commissione, presieduta da Paola Monaci. Costanzo bellando e Antonella Demarchi hanno illustrato la situazione del Rwanda e il lavoro che viene svolto per strappare quanti più bambini dalle patologie generate dalla sottoalimentazione.
Il Rwanda ha circa 9 milioni di abitanti ed ha un’estensione pari a quella del Piemonte, il 60% della popolazione ha meno di 20 anni e la malnutrizione riguarda il 42% della popolazione infantile. Il centro terapeutico di riabilitazione è nato per sradicare il problema della fame, per informare e sensibilizzare e per promuovere la conoscenza di questo tema. Curare, prevenire e cercare di raccogliere fondi, sono tra gli obiettivi del centro, nato nel 1995.
In questi 10 anni sono stati salvati 5000 bambini, sono stati somministrati quotidianamente i pasti riabilitativi e eseguiti per tre anni test di Hiv alle madri e ai loro figli ricoverati.
Sono intervenuti nella discussione i consiglieri Crosetto, Montagnana, Nigro, Levi-Montalcini, Steffenino e Colace.
t.dn. (Ufficio stampa del Consiglio comunale)
Torino, 13 Giugno 2005