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L’acciottolato e le facciate del cortile d’onore, insieme all’androne che si apre sulla piazza Palazzo di Città saranno affidati alle cure dei restauratori.
Il progetto relativo ai nuovi interventi programmati per cancellare gli effetti del tempo e restituire in parte l'aspetto originario a ingresso e corte principale è stato proposto dall’assessore al Patrimonio, Paolo Peveraro, e approvato questa mattina dalla Giunta comunale.
In particolare, sulla volta dell’androne saranno riportate alla luce le decorazioni “a finto bugnato” realizzate alle fine del XIX secolo e oggi nascoste da alcuni strati di pittura. Gli affreschi, attribuibili a Luigi Morgari e Giorgio Boasso, gli stessi autori di alcune pitture sulle pareti dello scalone d’onore, sono emersi durante l’effettuazione di analisi stratigrafiche nel corso dei lavori condotti sullo scalone monumentale di Palazzo civico.
Per la realizzazione delle opere di restauro la Giunta comunale ha stanziato la somma di 459 mila euro. (mge)
Torino, 7 Giugno 2005