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Il Consiglio comunale esprime il suo pieno appoggio “alle organizzazioni femminili impegnate a difendere la dignità e la libertà della popolazione femminile” dell’Afghanistan, sottoposta ad inaccettabili condizioni di vita dal fondamentalismo, che nega loro anche il diritto all’istruzione.
Con un documento votato nel corso dell’ultima seduta, la Sala rossa impegna l’amministrazione comunale ad appoggiare queste organizzazioni (come la Revolutionary Association of the Women of Afghanistan, una delegazione della quale era stata ricevuta a Palazzo Civico dalla Commissione Pari Opportunità nel novembre scorso), nel quadro dei suoi progetti di cooperazione.
A sindaco e giunta comunale si chiede inoltre di intervenire presso il governo italiano affinché appoggi “un processo di vera democratizzazione” dell’Afghanistan, “che disarmi le forze fondamentaliste e dia invece voce, anche presso l’ONU, alle organizzazioni democratiche oggi in clandestinità”.
La mozione, che ha ricevuto 24 voti a favore, 1 contrario e 1 astenuto, è stata presentata da consiglieri comunali di Democratici di sinistra, Margherita, Popolari-UDEUR, Forza Italia, Comunisti italiani, Rifondazione comunista e Verdi.
C.R. - Ufficio stampa del Consiglio comunale
Torino, 1 Marzo 2005