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Il 30 novembre 2005 oltre 300 città del mondo si collegheranno con Roma e daranno vita, attraverso l’illuminazione di significativi monumenti, alla più grande mobilitazione internazionale finora mai realizzata per fermare nel mondo tutte le esecuzioni capitali.
Cities for life è una campagna internazionale lanciata dalla Comunità di Sant’Egidio, giunta quest’anno alla quarta edizione. Ricorda l’anniversario della prima abolizione della pena di morte dall’ordinamento di uno stato europeo, il Granducato di Toscana nel 1786.
Torino è una delle 300 città aderenti e testimonierà il suo impegno illuminando la Mole Antonelliana con le scritte “Torino città per la vita, Torino contro la pena di morte” nelle notti del 29 e 30 novembre, dalle 17.30 alle 0.30.
Mercoledì 30, nell’atrio di Palazzo Nuovo in via Sant’Ottavio angolo via Verdi, i promotori di City of life proporranno una raccolta di firme a favore della moratoria universale della pena di morte (ore 9-18).
L’iniziativa, coordinata dalla Città di Torino con la collaborazione dell’Aem spa (Azienda energetica metropolitana), è promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e sostenuta dalle principali organizzazioni internazionali per i diritti umani raccolte all'interno della World Coalition Against the Death Penalty (tra cui Amnesty International, Ensemble contre la Peine de Mort, International Penal Reform).
Oggi e domani almeno dieci ministri della Giustizia da altrettanti paesi africani si riuniscono a Roma e in Toscana per una conferenza internazionale su Africa, diritti umani e pena di morte.
Ulteriori informazioni al sito della Comunità www.santegidio.org
(mm)
Torino, 28 Novembre 2005