Torna all'indice Comune di Torino Ufficio Stampa
COMUNICATO STAMPA
INTESA TRA IL COMUNE DI TORINO E SKY PER FAVORIRE LA DIFFUSIONE DI PARABOLE CONDOMINIALI
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Il Comune di Torino e SKY, rappresentati rispettivamente dall’Assessore all’arredo urbano, Fiorenzo Alfieri e da Marco Rosini, Responsabile SKY Service e vendite dirette di SKY, hanno firmato un protocollo d’intesa per favorire la diffusione di parabole condominiali e salvaguardare così il decoro degli stabili e dell’arredo urbano della città.

Tale protocollo si prefigge l’obiettivo di promuovere la predisposizione, nelle unità condominiali della città, di impianti satellitari centralizzati multi-utente. Una tipologia di impianto che, con un'unica parabola installata sul tetto, consente a tutti i condomini di uno stabile di accedere alla televisione digitale via satellite. Una soluzione che, in una città come Torino che si è data un regolamento che impedisce l’installazione di parabole sul balcone, garantisce la digitalizzazione delle unità immobiliari minimizzando l’impatto estetico delle parabole.

In base a questo rapporto di collaborazione, di natura sperimentale e della durata di un anno, il comune di Torino si impegna a promuovere iniziative di sensibilizzazione per far conoscere il regolamento specifico, rinnovando comunicazioni mirate agli amministratori dei condomini e alle associazioni degli impiantisti, affinché sia promossa l’installazione di una parabola condominiale negli edifici non ancora predisposti per l’installazione di impianti centralizzati. Dal canto suo, SKY si impegna a favorire la diffusione degli impianti multi utente con una promozione ad hoc. E a partire da oggi, 1° dicembre, offrirà a tutti gli amministratori di condominio della città la possibilità di dotare gratuitamente i condomini amministrati, in cui anche un solo inquilino voglia abbonarsi alla pay tv, di una parabola condominiale multi-utente.

“Nella percezione di molti cittadini l’installazione sul tetto di una parabola comune è un processo estremamente complicato e costoso” aggiunge Marco Rosini, Responsabile SKY Service e Vendite Dirette di SKY. “SKY vuole non solo semplificare al massimo questa operazione ma favorire lo sviluppo e la diffusione della tecnologia digitale via satellite in modo razionale. In Italia, moltissime unità abitative sono dislocate nei condomini e con questo progetto di collaborazione elaborato con il comune di Torino, ci proponiamo di rendere l’inevitabile sviluppo della televisione via satellite assolutamente compatibile con gli arredi urbani delle città italiane”.

“Con questa intesa – commentano gli Assessori Fiorenzo Alfieri e Gianluigi Bonino, rispettivamente responsabili dell’arredo urbano e della Polizia municipale - si dà soluzione ad un problema alla nostra attenzione da tempo. Abbiamo trovato in SKY un interlocutore attento che ci ha consentito di arrivare a definire questo protocollo che rappresenta un vero e proprio accordo pilota. In questo modo non solo si avranno benefici nell’immediato riguardo alle nuove costruzioni, si darà esecuzione al regolamento di polizia urbana e in prospettiva, si punta anche al più complessivo miglioramento estetico degli edifici ”.






(gf)

Torino, 1 Dicembre 2004
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