Comunicato Stampa
IL SINDACO: "TORINO DEVE DIVENTARE UN MODELLO NEL CAMPO DELLA SICUREZZA DEL LAVORO"

 

"Siamo un paese nel quale ancora troppe persone muoiono o riportano lesioni svolgendo quella che è una delle attività più normali, cioè lavo-rando. In Italia la frequenza degli infortuni mortali è molto superiore alla media europea". Lo ha sottolineato il sindaco Sergio Chiamparino inter-venendo questa mattina alla cerimonia di intitolazione al medico Bernardino Ramazzini della strada dove sorge la nuova sede Inail di Torino nord.

Ricordando che Torino ed il Piemonte sono oggi - e ancora di più sa-ranno nei prossimi anni - teatro della realizzazione di grandi opere pub-bliche (metropolitana, passante ferroviario, Alta velocità, siti olimpici), il sindaco ha detto: "Abbiamo la grande opportunità di dimostrare che To-rino è capace di rinnovare le proprie infrastrutture e di ospitare degna-mente l'evento olimpico, ponendosi al tempo stesso quale modello di im-pegno per la sicurezza del lavoro. Quest'ultima deve avere per noi la stessa importanza, nella realizzazione delle opere, di altri fattori quali il ri-spetto dei tempi e l'efficacia degli interventi."

L'assessore Beppe Lodi, intervenendo in apertura della cerimonia che ha preceduto lo scoprimento della targa viaria e il taglio del nastro della nuovo complesso Inail, ha ricordato la figura di Bernardino Ramazzini (1633-1714), considerato il fondatore della medicina del lavoro nonchè della medicina ambientale e dell'igiene pubblica. "Più di trecento anni fa Ramazzini" - ha evidenziato l'assessore - "pioniere dell'attenzione verso le malattie e gli incidenti professionali e la loro prevenzione, ha introdotto la medicina come fatto sociale."

Nel corso della manifestazione sono intervenuti anche, in rappresentan-za dell'Inail, il sovrintendente medico Pasquale Malavenda, che ha rammentato come Torino sia città pioniera nella giurisprudenza del lavo-ro, il presidente del Comitato consultivo provinciale Alberto Ristori e il di-rettore regionale Gian Paolo Colicchio, che ha ribadito l'impegno di effi-cienza da parte delle strutture dell'Inail nei confronti della comunità.(c.r.)

Torino, 14 novembre 2001

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