Comunicato Stampa
TORINO: ANDAMENTO DEI PREZZI A FEBBRAIO ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

 

+ 0,6% (rispetto al mese precedente) + 3,3% (tasso di incremento annuale)

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER LINTERA COLLETTIVITA

Nel mese di Febbraio 2001, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dallUfficio di Statistica, secondo le disposizioni e le norme tecniche fissate dallISTAT, lindice complessivo dei prezzi al consumo per lintera collettività (NIC) è risultato pari a 107,0 con una variazione del +0,6% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,3% (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Febbraio 2000.

Analisi per capitoli di spesa:

Prodotti alimentari, bevande non alcoliche (+0,4%): lincremento del capitolo è causato principalmente dalle categorie delle carni (+1,5%), degli ortaggi (+0,7%), dei pesci e prodotti ittici (0,5%), delle acque minerali e bevande non alcoliche (+0,3%) e di zucchero e confetture (+0,2%). In diminuzione invece le categorie di oli e grassi (-0,4%), della frutta (-0,1%) e di altri generi alimentari (-0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (invariato): nonostante le variazioni in aumento registrate per i vini (+0,2%) e per le birre (+0,4%) il capitolo resta comunque invariato per effetto della stazionarietà dei tabacchi.

Abbigliamento e calzature (+0,1%): il lieve aumento del capitolo è determinato principalmente dagli accessori per labbigliamento (+0,7%) e dagli articoli di vestiario (+0,1% - calzetteria, biancheria).

Abitazione, acqua, energia e combustibili (+0,4%): il segno positivo del capitolo si deve in gran parte agli aumenti registrati per il canone di depurazione dellacqua potabile, comunicato dallazienda consortile locale (+6,8%), ai servizi per la riparazione (+1,8% - elettricista e operaio edile questultima voce rilevata direttamente dallISTAT-) e ai prodotti per la riparazione (+0,3% - rubinetteria).

Mobili, articoli e servizi per la casa (+1,2%): aumenti diffusi si sono registrati in tutto il capitolo anche a causa della rilevazione trimestrale dei mobili (+2,5%) e della riparazione degli elettrodomestici (+2,9%), nonchè alle variazioni in aumento riportate dalle categorie relative agli apparecchi domestici (+0,9% - cucina a gas), agli elettrodomestici (+0,5%), a cristalleria e vasellame (+0,/%), agli strumenti ed attrezzi (+0,4% - materiale elettrico) e ai beni non durevoli per la casa (+0,2% - prodotti per la pulizia).

Servizi sanitari e spese per la salute (+1,6%): anche in questo capitolo la variazione in aumento è determinata dalla quasi totalità delle categorie esaminate: analisi cliniche (+5,4%), servizi dei medici ausiliari (+7,3% - fisioterapisti), dentisti (+2,0%), servizi medici (+1,8%), servizi ospedalieri (+1,6%), apparecchi e materiali (+0,2% - montatura per occhiali). Nel capitolo si è verificata anche una diminuzione nella categoria degli altri prodotti farmaceutici (-0,2%).

Trasporti (+0,3%): laumento del capitolo è causato principalmente dallacquisto dei pezzi di ricambio (+2,6%), dai servizi relativi (+1,5% - garage e parcheggi), dai servizi di manutenzione e riparazione (+0,7%) e dallacquisto automobili (+0,1%). In lieve diminuzione la categoria dei carburanti (-0,2%), dove al lieve aumento delle benzine si contrappone la diminuzione degli altri carburanti (Gas GPL e gasolio per auto trazione).

Comunicazioni (-0,2%): il segno negativo del capitolo è causato prevalentemente dai servizi telefonici (-0,3% - rilevati direttamente dallISTAT).

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,2%): le variazioni in aumento che determinano lincremento del capitolo riguardano le categorie relative alla riparazione di apparecchi (+3,2% - riparazione TV e riparazione videoregistratore), a fiori e piante (+1,3%), ai giochi e giocattoli (+0,7%) ai servizi per animali (+0,5% - toilette cani), agli articoli di cancelleria (+0,5%) oltre che ad alcune categorie rilevate direttamente dallISTAT, quali: libri (+0,2%) e pacchetti vacanze (+0,5%). Presenti nel capitolo anche alcune categorie in diminuzione, quali: materiale per il trattamento dei dati (-3,2% - personal computer), apparecchi fotografici (-0,7%) e apparecchi per la ricezione dei dati (-0,6% - videoregistratore, compact disc player).

Istruzione (invariato): non avendo riscontrato variazioni il capitolo resta invariato.

Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (+0,1%): il lieve aumento del capitolo è causato dalla categoria dei pubblici esercizi (+0,2% - pasto al fast-food).

Altri beni e servizi (+0,5%): nel capitolo risultano in aumento le categorie degli apparecchi elettrici (+3,3% - asciugacapelli), dei servizi per ligiene personale (+1,1%), delle spese di assistenza (+1,0 retta casa di riposo) e dei servizi bancari (+0,2% - conto corrente):

Nel mese di Febbraio 2001, lindice complessivo FOI è risultato pari a 115,5 con una variazione del +0,4% rispetto al mese precedente e con una variazione del +3,1% rispetto a Febbraio 2000. Lo stesso indice calcolato al netto dei consumi di tabacco risulta pari a 115,5 con una variazione congiunturale del + 0,4% e di una variazione tendenziale annua del + 3,3%.

Torino, 21 febbraio 2001

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