Comunicato Stampa
IN EURO LA PRIMA EMISSIONE DI B.O.C. 2001

 

Facendo seguito alle esperienze positive degli ultimi 4 anni ed acquisita la conferma del rating "AA-" per il 2001 da parte dell'agenzia Standard & Poor's, con una deliberazione approvata oggi (n. 2001/07262/24) la Giunta Comunale ha inviato all'approvazione del Consiglio Comunale l'emissione di una tranche di B.O.C. (Buoni Ordinari Comunali) per un importo di 124 milioni e 273 mila Euro, pari a circa 240 miliardi e 626 milioni di lire.
In conformità alla normativa per l'introduzione dell'Euro nel sistema economico degli Enti Locali il prestito sarà emesso nella nuova moneta europea.

L'emissione fa parte del prestito obbligazionario "Città di Torino 2001/2021" predisposto lo scorso luglio dalla Giunta per un importo complessivo di 309 milioni e 304 mila Euro (circa 600 miliardi) e da suddividere in due o più emissioni nel corso di quest'anno.

La migliore offerta presentata, sia a tasso fisso che variabile, è risultata essere quella del pool costituito da UBM (Unicredit Banca Mobiliare) e ABN AMRO Bank, cui è stato quindi conferito l'incarico di fornitura di tutti i servizi connessi all'emissione. Il tasso scelto è quello variabile.

Le condizioni generali per i B.O.C. 2001 saranno l'emissione in Euro, il collocamento "a fermo", il prezzo di emissione e di rimborso alla pari, l'importo nominale minimo di 1000 Euro, l'emissione ed il pagamento entro il 31 dicembre 2001 e la durata ventennale.

Tra i più significativi investimenti che saranno finanziati grazie ai B.O.C. vi sono i circa 60 miliardi destinati allo sviluppo del sistema informativo e di telecomunicazione del Comune, i 40 miliardi destinati all'edilizia scolastica, più di 34 miliardi che saranno utilizzati per la manutenzione e la messa a norma degli impianti elettrici comunali, circa 28 miliardi da utilizzarsi per interventi sul suolo pubblico, sulle strade e sui ponti, 24 miliardi da destinare ad investimenti nel settore culturale e degli edifici per la cultura ed i 15 miliardi necessari per le opere previste nei cimiteri cittadini. La deliberazione dovrà essere discussa ed approvata dal Consiglio Comunale.(e.v.)

 

Torino, 5 Settembre 2001

Torna all'indice dei comunicati
Condizioni d’uso, privacy e cookie