Il Sindaco Valentino Castellani ha comunicato al Consiglio Comunale che la Città di Torino è stata ammessa al finanziamento nell'ambito del Programma d'iniziativa comunitaria "Urban 2".

Il 19 settembre scorso, la Città aveva presentato al Ministero dei Lavori Pubblici la candidatura dell'area Mirafiori Nord per il periodo di programmazione 2000-2006.

Il Programma "Urban 2" ha lo scopo di promuovere l'elaborazione e l'attuazione di strategie particolarmente innovative per la rivitalizzazione economica e sociale dei centri urbani o dei quartieri degradati delle grandi città e di favorire la crescita e lo scambio di conoscenze ed esperienze in relazione agli interventi di politica urbana nell'Unione Europea. Il programma prevede un approccio "integrato", volto cioè a concentrare in un'unica area interventi di recupero fisico, sociale ed economico.

L'area candidata al Programma "Urban 2" è situata nella zona sud di Torino, a ridosso del polo industriale Fiat Mirafiori e comprende una superficie di circa due milioni di metri quadri sulla quale risiedono 25.000 abitanti.

La graduatoria redatta dal Ministero verrà trasmessa all'Unione Europea che provvederà all'attribuzione del finanziamento dei singoli programmi entro i prossimi 180 giorni.

"La soddisfazione nell'essere stati ammessi al finanziamento del Progetto è grande, - afferma l'assessore al Decentramento Eleonora Artesio, - sia per la difficoltà della competizione sia per la metodologia adottata che ha riconosciuto valore e ruolo al Tavolo Sociale, cioè alle rappresentanze degli abitanti e al coordinamento dei servizi pubblici.
Il programma ha un alto valore simbolico: abbiamo presentato una periferia emblematica che ha perso i riferimenti del quartiere fabbrica e oggi vive una crisi d'identità.
E' una periferie mista in cui coabitano, senza convivere, emergenze sociali gravi e realtà di maggior benessere: l'isolamento è, forse, la caratteristica dominante della zona.
Lavoreremo perché il motore, ideale ed economico, di Urban accenda un'identità di quartiere e il senso di appartenenza alla Città".(p.v.)

Torino, 27 novembre 2000