Comunicato Stampa
DUE BANDI DI CONCORSO PER RIQUALIFICARE VIA DI NANNI E PIAZZA GUALA

 

 

Saranno presto banditi due nuovi concorsi di progettazione per riqualificare altri due spazi cittadini oggi in stato di degrado pur essendo importanti luoghi d'incontro. Si tratta di via Di Nanni, nel tratto in cui si svolge il mercato, e di piazza Guala (delibera Giunta comunale n° 7146/00).

I concorsi mirano ad acquisire una proposta di riqualificazione ambientale, da realizzarsi con il rinnovo della pavimentazione, dell'arredo urbano, del verde pubblico. L'obiettivo del tema progettuale è la rivalutazione e rivitalizzazione di queste aree, tali da creare un nuovo cuore vitale e un polo d'attrazione nel quartiere, con un forte carattere socializzante e in stretta relazione con le are circostanti.

Il nodo da risolvere per le due aree è quello dei mercati. Su entrambe hanno sede mercati rionali, ma mentre per via Di Nanni il progetto dovrà riconfermare questa destinazione, per piazza Guala, che non ha più le caratteristiche richieste per legge per ospitare l'attuale mercato, si prospetta un progetto che rilanci il commercio "in sede fissa", ai sensi della legge 28/99 e della delibera del Consiglio comunale del 18 maggio 2000 (criteri per il riconoscimento delle zone di insediamento commerciale). L'attuale mercato dovrà quindi essere collocato in un'altra area.

Possono partecipare al concorso gli architetti e gli ingegneri iscritti agli albi dei rispettivi ordini sul territorio nazionale. Dopo la prima fase dei lavori della giuria del concorso, gli elaborati ammessi alla seconda fase saranno esposti al pubblico dei quartieri interessati, con alcuni incontri pubblici con i progettisti che avranno modo così di illustrare meglio i contenuti del proprio lavoro. Dopodiché, la giuria sceglierà il progetto ritenuto migliore e verrà avviata la procedura per la sua realizzazione.

I due bandi rientrano nel progetto 100 Piazze per Torino, che ha già bandito analoghi concorsi per piazza Falchera, piazza Chiesa della Salute e piazza Livio Bianco, oggi conclusi e in via di realizzazione. (m.m.)

 

Torino, 16 agosto 2000

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