Comunicato Stampa
APPROVATI LAVORI PER 25 MILIARDI SU STRUTTURE DI PROPRIETÀ COMUNALE PER NUOVI UFFICI, MAGAZZINI E SERVIZI SOCIALI

 

 

Con diversi atti deliberativi, la Giunta ha approvato alcuni progetti riguardanti stabili e aree di proprietà comunale che interessano via Garibaldi, via Moretta e strada Basse di Stura.

Via Garibaldi
Il palazzo di via Garibaldi 19 sarà ristrutturato e valorizzato, attraverso un recupero del suo aspetto originario. L'edificio è di notevole importanza storico-documentaria, risale alla prima metà del Settecento e ha subito nei secoli successivi numerosi interventi che ne hanno mutato la struttura originaria. Nei locali che si renderanno disponibili troveranno sede uffici comunali.
Il progetto, in fase preliminare, prevede una spesa complessiva di 9 miliardi e 700 milioni.

Anche Palazzo civico sarà oggetto di interventi manutentivi. La facciata su via Garibaldi sarà interamente ritinteggiata e verrà rifatto il tetto sullo stesso lato del Palazzo. Inoltre, nel progetto è inserito anche il completamento della zona uffici al quinto piano.
Il progetto, in fase preliminare, prevede una spesa complessiva di oltre 3 miliardi.

Via Moretta
Diversi interventi ormai in fase definitiva ed esecutiva riguardano i fabbricati comunali tra via Moretta, via Revello e via Vigone.
I locali di via Moretta 55, ex sede dei servizi anagrafici, saranno trasformati in sede per attività sociali, su richiesta della Circoscrizione. Il costo dell'intervento è di 370 milioni di lire.
Nell'ex Fabbrica italiana pianoforti di via Vigone 80, attuale sede del settore impianti elettrici e chiamato anche il "Lingottino", verranno rifatti l'impermeabilizzazione e i cornicioni. Con lo stesso atto viene approvato il rifacimento di parte della recinzione esterna del Palazzo del Lavoro di corso Unità d'Italia, per una spesa complessiva di 832 milioni di lire.

Strada Basse di Stura
L'area di proprietà comunale è parzialmente edificata, con fabbricati industriali e una palazzina uffici (quasi 16mila metri quadrati complessivi). Il capannone principale è utilizzato come magazzino, ma le sue condizioni ne consigliano la demolizione.
Il progetto in fase preliminare prevede la costruzione ex-novo di magazzini coperti, con tettoie aperte, area di stoccaggio, parcheggio auto e urbanizzazioni, e la ri-strutturazione della palazzina uffici. La spesa complessiva prevista è di 11 miliardi e 170 milioni. (m.m.)

 

Torino, 14 agosto 2000

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