Comunicato Stampa
UN CONSULENTE PER VALUTARE LO STADIO DELLE ALPI

Il Comune ha predisposto un bando di gara per l'individuazione di un consulente immobiliare cui affidare la stima dell'area della Continassa e dello Stadio delle Alpi, allo scopo di determinare l'entità del diritto di superficie di 99 anni. La valutazione si rende necessaria perché le trattative avviate con la Juventus F.C. Spa sembrano indicare come percorribile la costituzione di un diritto di superficie per l'intera area della Continassa, su cui realizzare anche attività commerciali e una multisala cinematografica. È quindi neces-sario acquisire una stima tecnico-economica degli immobili e di ogni ele-mento utile a valutare l'intera operazione.

Le consultazioni avviate in questi ultimi mesi hanno evidenziato due esigenze: il mantenimento in efficienza dello Stadio e la sua ristrutturazione, anche in vista dell'impegno olimpico del 2006, e la riqualificazione dell'area circostante, determinante per avviare il suo sviluppo.

Il consulente dovrà anche assistere il Comune nella valutazione delle ipotesi di trasformazione dell'impianto e nella valutazione economica complessiva dell'intera operazione. Il suo lavoro sarà sostenuto da un Comitato tecnico ristretto, formato dal direttore generale del Comune e da direttori e dirigenti dei settori interessati.

Concessione temporanea dello Stadio delle Alpi
a Juventus e Torino Calcio fino al 31 ottobre 2000
In attesa di sottoporre al Consiglio comunale la proposta complessiva sul gioco del calcio a Torino, la Giunta ha assegnato lo Stadio delle Alpi alla Juventus F.C. Spa e al Torino Calcio Spa fino al 31 ottobre 2000, per la disputa delle partite di campionato e di coppa delle prime squadre. Alle stes-se ha affidato la gestione dei parcheggi e del servizio bar interno allo Stadio.

Il costo dell'utilizzo dello Stadio sino a tale data per le due società è di 1 miliardo e 333 milioni più Iva, mentre per la gestione dei parcheggi e del servizio bar il Comune riceverà 200 milioni più Iva. (m.m.)

Torino, 10 agosto 2000

Torna all'indice dei comunicati
Condizioni d’uso, privacy e cookie