La Giunta comunale ha approvato oggi la promozione e richiesta di finanziamento del programma Euro Torino e l'adesione alle proposte formulate da Provincia di Torino, Comune di Borgaro e Comune di Settimo Torinese nell'ambito dei "Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio" (Prusst) (delibere n° 07195/57, 07236/57 e 07237/09), promossi dal Ministero dei Lavori pubblici con DM 8 ottobre 1998 n° 1169.

La richiesta di finanziamento prevede il programma Euro Torino, presentato da una serie di proponenti (tra cui AEM, Valdocco SpA, Environment Park) - che riguarda gli ambiti territoriali della Spina 3 e del Castello di Lucento 2 - e la proposta presentata dall'ATC relativa al quartiere Q0119 Lucento (via Verolengo). Il contributo previsto dai Prusst prevede fino a quattro miliardi per canale di finanziamento; il programma Euro Torino potrà con questi fondi finanziare la progettazione (e la realizzazione di una parte compresa tra corso Potenza e Castello di Lucento) della viabilità di collegamento sotterranea su corso Mortara - ex tunnel ferroviario delle accaierie Teksid, già inserito nel Priu di Spina 3 -, la progettazione della scopertura della Dora e del recupero del fabbricato uffici Teksid, oltre a pianificare le attività di cantiere sulla Spina 3 minimizzando l'impatto sui residenti, ottimizzando l'organizzazione ed evitando il trasporto delle macerie, triturate sul posto e recuperate come sottofondo stradale.

Il programma Torino prevede inoltre la realizzazione di due nuove centrali termiche in Spina 3 e in zona Castello di Lucento con nuove linee elettriche e di teleriscaldamento, per un investimento complessivo da parte dell'AEM di 180 miliardi.

La città di Torino aderisce inoltre al Prusst proposto dalla Provincia di Torino relativo all'asse di corso Marche, che prevede la realizzazione e il completamento funzionale dell'asse viario, resosi necessario per ottenere la piena funzionalità del sistema tangenziale dell'area metropolitana torinese. Il programma prevede di realizzare l'innesto con la tangenziale nord nel Comune di Venaria Reale, e il collegamento con lo svincolo del Drosso a sud con un asse di scorrimento che collega il centro commerciale di Grugliasco, il complesso scolastico del Barrocchio, il Centro intermodale merci e il Centro agroalimentare. E' inserita nella proposta anche la realizzazione di un parcheggio di interscambio in zona Venchi Unica.

La Giunta ha infine approvato l'adesione al Prusst proposto dai Comuni di Borgaro e Settimo Torinese per la riduzione dell'impatto ambientale della tangenziale nord, denominato "Tangenziale Verde". L'intervento consiste nella realizzazione di un Parco di interconnessione ecologica tra parchi urbani e territoriali esistenti o in via di realizzazione, un corridoio di salvaguardia e valorizzazione ecologico-naturalistica che interessa un bacino di oltre 400 mila abitanti. Sono previste barriere fonico-visive di protezione del sistema tangenziale, riqualificazione del patrimonio idrico di superficie e sotterraneo, rimboschimento, accessi ciclopedonali, aree attrezzate con recuperi di bacini di cava ed edifici rurali storici, sul modello del Parco della Mandria. Sono anche previste nuove aree per interventi di sostegno alla piccola e media impresa in strada del Francese e in zona Villaretto. (m.m.)

Torino, 11 agosto 1999