SI SPERIMENTERA' UN NUOVO SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMATIZZATO PER GLI INGRESSI DELLA ZTL

Una deliberazione (n. 99/10429/06),approvata stamani dalla Giunta Comunale, ha affidato all'ATM la gestione sperimentale di un nuovo sistema automatico di controllo degli ingressi alla Zona a Traffico Limitato, progettato dalla stessa azienda.

Il "varco" di accesso alla ZTL situato in via Pietro Micca nei pressi di piazza Solferino sarà dotato di un palo sul quale saranno installati una videocamera, un faro a raggi infrarossi ed un sensore laser. L'armadio di controllo dei dispositivi installati sull'incrocio sarà collegato con la centrale operativa del Corpo dei Vigili Urbani.

Il sensore laser attiverà la telecamera al passaggio delle auto, e le immagini così ottenute saranno decodificate mediante un apposito software (OCR) che consentirà di leggere il numero di targa: lo stesso numero sarà poi confrontato dal sistema di controllo con quelli delle auto autorizzate ad accedere alla ZTL. Se il numero risulterà essere corrispondente ad un'auto autorizzata l'immagine sarà cancellata, mentre nel caso in cui la targa non corrisponda alle auto che possono accedere alla ZTL i dati saranno trasmessi alla centrale operativa del Corpo di Polizia Municipale, al quale saranno indirizzate dal computer anche le immagini contenenti numeri di targa non riconosciuti automaticamente e che dovranno essere visionati direttamente (il sistema consente il riconoscimento automatico del 75/80% dei numeri di targa).

La sperimentazione durerà 6 mesi ed in questo periodo non saranno applicate le sanzioni previste dal Codice della strada: se il sistema supererà positivamente la prova sarà progressivamente utilizzato per tutti gli accessi alla ZTL e consentirà di controllare la regolarità degli accessi e l'utilizzo delle corsie riservate ai mezzi pubblici. Il nuovo meccanismo di controllo sarà anche utile in funzione dell'eventuale scelta di sottoporre al pagamento di una tariffa l'ingresso nel centro storico della città.
Per poter essere utilizzato in futuro il sistema dovrà attendere l'omologazione da parte del Ministero per i lavori Pubblici. La spesa prevista per l'impianto sperimentale è di circa 69 milioni (e.v.)

Torino, 30 Novembre 1999

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