Nell'aprile del 1997 la Giunta Municipale ha avviato il progetto torinese facente parte dell'iniziativa europea L.I.A. (Local Integration Action).

Il progetto torinese consiste nel mettere in rapporto i bisogni degli immigrati con l'amministrazione locale, al fine di ottenere l'adeguamento dei servizi pubblici che vengono loro offerti e l'adeguamento della professionalità degli operatori che sono a contato con l'utenza straniera.

Gli uffici coinvolti sono, oltre a quelli comunali, le strutture territoriali di Questura, Prefettura, USSL, Ufficio Provinciale del Lavoro, INPS, Ministero di Grazia e Giustizia e organizzazioni del volontariato.

Il secondo anno del progetto prevede la realizzazione di due corsi di formazione, di I° e II° livello; rivolti ad operatori pubblici e del volontariato sociale.

Con la delibera approvata stamani (n. 98/4282/01) la Giunta Comunale ha individuato i docenti per l'avvio del corso di primo livello, che ha l'obiettivo di comprendere la complessità del fenomeno migratorio e sviluppare atteggiamenti positivi di accoglienza.

Destinatari del corso sono addetti ai servizi di sportello dei vari enti e dei servizi di volontariato, per un totale di 300 posti (150 i dipendenti comunali) suddivisi in sei classi.

Il costo previsto per il corso è di 65 milioni.(e.v.)

Torino, 21 Maggio 1998

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